C'e' qualcuno che abbia fatto l'esame orale(o che vi abbia assistito) e che mi possa sommariamente dare due dritte?
Io ho fatto il tema urbanistico (insediamento 300 abitanti -ed. economica e popolare).
Cosa chiedono?
rokko : [post n° 16715]
esame di stato a napoli
Ciao Rokko!
Ho sostenuto l'esame venerdì ed è andato bene! (FINALMENTE!)
Posso relativamente esserti d'aiuto, dato che dovendo essere interrogata, non stavo certo lì ad immaginare a quale sorte andavo incontro dando ascolto a quanto si stava domandando. Comunque, in lina di massima,
la teoria di tutti è quella di prepararsi il più possibile il proprio progetto e possibilmente essere abili nel portarli verso cosa vorresti che ti chiedessero. La commissione ha interrogato 3 persone alla volta. Il presidente più che come si applica la normativa, chiede come aggirarla e cioè: come posso costruire qualcosa se il P.R.G. non me lo consente? (la risposta non era chiedere una variante al P.R.G., ma un tavolo di concertazione!); poi dovrebbe esserci un prof. di tecnologia, che chiede dai particolari (dall'aggancio della copertura all'elemento verticale -per la cassa armonica-; come è fatta la copertura della gradonata -per il tema relativo;), a qual è il M Max per una trave appoggiata con carico uniformemente distribuito, all'impianto di illuminazione della villa comunale. Forse, essendo stati 3 temi paraurbanistici, le domande hanno riguardato più l'edilizia pubblica e quindi: L. 109/94 -Merloni-, iter P.R.G, zone omogenee, piani urbanistici in generale (piani comprensoriali, piani paesaggistici, ecc.), la 494 e la 626, la 49/90 (se non vado errata o comunque una legge che ha a che fare con l'impiantistica -di cui io ero digiuna! ad esempio!!!) e, insistentemente, analisi dei prezzi (soprattutto come ci si deve comportare quando un prezzo non è riportato dal prezziario regionale).
Personalmente, avendo affrontato il tema della villa comunale, (nonostante i miei approfonditi studi sulle specie arboree, sul tipo di materiali della pavimentazione e sul modo di metterla in opera, su come sarebbe potuto essere un impianto di smaltimento delle acque bianche, e su un po' di storia del giardino pubblico!) mi è stato chiesto: come sono direzionate le fibre del legno nel legno lamellare -avendo pensato la struttura della cassa armonica in legno, appunto, e cosa mi aveva colpito della Merloni: ho provato a "raccontare" la legge, ma mi hanno subito interrota, volendo che puntualizzassi come viene pagato un architetto ai sensi della detta legge. Mi sembra tutto, in bocca al lupo
Ho sostenuto l'esame venerdì ed è andato bene! (FINALMENTE!)
Posso relativamente esserti d'aiuto, dato che dovendo essere interrogata, non stavo certo lì ad immaginare a quale sorte andavo incontro dando ascolto a quanto si stava domandando. Comunque, in lina di massima,
la teoria di tutti è quella di prepararsi il più possibile il proprio progetto e possibilmente essere abili nel portarli verso cosa vorresti che ti chiedessero. La commissione ha interrogato 3 persone alla volta. Il presidente più che come si applica la normativa, chiede come aggirarla e cioè: come posso costruire qualcosa se il P.R.G. non me lo consente? (la risposta non era chiedere una variante al P.R.G., ma un tavolo di concertazione!); poi dovrebbe esserci un prof. di tecnologia, che chiede dai particolari (dall'aggancio della copertura all'elemento verticale -per la cassa armonica-; come è fatta la copertura della gradonata -per il tema relativo;), a qual è il M Max per una trave appoggiata con carico uniformemente distribuito, all'impianto di illuminazione della villa comunale. Forse, essendo stati 3 temi paraurbanistici, le domande hanno riguardato più l'edilizia pubblica e quindi: L. 109/94 -Merloni-, iter P.R.G, zone omogenee, piani urbanistici in generale (piani comprensoriali, piani paesaggistici, ecc.), la 494 e la 626, la 49/90 (se non vado errata o comunque una legge che ha a che fare con l'impiantistica -di cui io ero digiuna! ad esempio!!!) e, insistentemente, analisi dei prezzi (soprattutto come ci si deve comportare quando un prezzo non è riportato dal prezziario regionale).
Personalmente, avendo affrontato il tema della villa comunale, (nonostante i miei approfonditi studi sulle specie arboree, sul tipo di materiali della pavimentazione e sul modo di metterla in opera, su come sarebbe potuto essere un impianto di smaltimento delle acque bianche, e su un po' di storia del giardino pubblico!) mi è stato chiesto: come sono direzionate le fibre del legno nel legno lamellare -avendo pensato la struttura della cassa armonica in legno, appunto, e cosa mi aveva colpito della Merloni: ho provato a "raccontare" la legge, ma mi hanno subito interrota, volendo che puntualizzassi come viene pagato un architetto ai sensi della detta legge. Mi sembra tutto, in bocca al lupo