responsabile dei lavori

Purtroppo in un corso di aggiornamento sul DLgs 81/2008 il teorema è che il DL è automaticamente il Responsabile lvori. Se non vuole ricoprire l'incarico si deve dimettere da DL. Anche vari ispettori asl interpellati (Piemonte) la pensano così. In pratica non c'è scampo.

non c'è scampo perchè la norma come al solito è fatta coi piedi.
Significa che io progettista e D.LL. essendo automaticamente il responsabile dei lavori, secondo l'art.89 comma 1 lettera c), posso stabilire senza interpellare il committente che il CSP e il CSE è un mio amico di fiducia oppure chissà cos'altro.
Quindi sarei in definitiva un progettista e D.LL con portafoglio.
Credo che un pò di chiarezza non farebbe male.
ciao

...io la vedo come beppe....secondo me il responsabile dei lavori deve essere nominato espressamente dal committente...in mancanza della nomina è lui che ricopre tale carica...

ti ho risposto nel post precedente citando gli estremi e leggendo la nota di Beppe mi sembra che tu stia interpretando come vuoi le risposte............non è un problema, decidi tu, purtroppo la norma (non la condivido) ma io e i miei colleghi l'abbiamo sempre interpetata DL e progettisti = Responsabile dei lavori (ognuno per la propria fase).

Non è vero, il DL non è il responsabile dei lavori. Lo è solo su se accetta l'incarico. Il proprietario nei lavori privati è il responsabile dei lavori. Anche gli ispettori dell' Asl di roma C che sono venuti a farmi visita in cantiere con grande piacere, hanno ribadito che il responsabile dei lavori è il committente, o il direttore dei lavori se ha accettato l'incarico.

Geco, allora per favore, commenta art. 89 lettera c) DLgs 81/2008....

questa è l'interpretazione (discutibile) che l'asl di Roma C, e di conseguenza quelli che gli vanno dietro, da all'art.89 comma 1 lettera c).
Il resposnabile dei lavori nell'ambito privato è il soggetto incaricato, dal committente, della progettazione o del controllo dell'esecuzione dell'opera; tale soggetto COINCIDE CON IL PROGETTISTA PER LA FASE DI PROGETTAZIONE DELL'OPERA E CON IL DIRETTORE DEI LAVORI PER LA FASE DI ESECUZIONE.

Pertanto, a meno che io non capisco più l'Italiano scritto, al momento della nomina di progettista dell'opera e DLL ti assumi anche quella di Responsabile dei lavori, la carica avviene in automatico. Poi le varie interpretazioni che da una Asl rispetto all'altra sono aria fritta. Le norme se scritte male vanno rivedute e ricorrette. Fermo restando che il legislatore non abbia voluto responsabilizzare maggiormente il progettista ed il DLL. Ma la cosa mi sembra strana anche perchè se il porgettista e/o DLL non hanno gli attestati di frequenza di 120 ore e senza l'esperienza richiesta come fanno ad avere masioni di RL.

Ci sono molte lacune nella legge che sicuramente vanno colmate per dare chiarezza.

Quello che vi ho detto è l'esperienza maturata sul campo.
Il RL come dice Beppe deve avere determinati requisiti, percui non è detto che il DLL sia il RL se lo vuole fare deve accettare l'incarico.

Se parliamo di interpretazione allora io nel dettaglio la vedo così:
La figura del Responsabile dei LL. nel privato non è obbligatorio. Non è scritto da nessuna parte che ci debba essere visto che all'art. 90 si parla sempre di Committente o R.LL.
Il committente non è obbligato a nominare un RLL, se vuole farlo, solo il Progettista e/o DLL possono assumere tale carica di RLL.
Se questi ultimi non vogliono tale responsabilità ed il committente pretende di nominare un RLL significa che i progettisti e D.LL. sono "licenziati". Assurdo direi.

sono sempre più convinto che si debba fare chiarezza.

Hai detto bene il committente non è obbligato e ne tantomeno lo è il DL a coprire quell'incarico. In futuro semmai il commitente nell'affidare l'incarico di DL cercherà dei tecnici con determinate caratteristiche, DL+CSE+RL.

Geco hai fatto (molto) bene a riportare la tua esperienza personale e specificare che ti stai basnado su questa. Punto. Buoan giornata

Luca, auguro buona giornata anche a te!