Ciao a tutti, visto la vostra competenza ed esperienza in ambito fiscale...ho bisogno di un consiglio!
Ho un contratto di collaborazione occasionale(prevede un tetto max di 5000 euro =>sono coperta fino a maggio), in realtà sono dipendente a tutti gli effetti ma il capo non ha la lontanissima intenzione di assumermi regolarmente, non sono ancora abilitata(=emettere fattura con p.iva) e in attesa devo tutelarmi, non voglio stare in nero. dunque quali alternative?
1)cosa costerebbe al capo il co.pro. 2/3 di contributi a suo carico, aliquota irpef? in soldoni:volendo mantenere i mie 1000 netti al mese quanto deve spendere in +?
2)ho 29 anni dunque rientro eventualmente nell'apprendistato professionalizzante, ma i costi per lui?obblighi?
3)posso aprirmi p.iva senza iscrizione all'albo e in previsione che questa avvenga, mia auguro a brevissimo, ci sarebbero casini in seguito?
Aiutatemi sono in mano a un deficiente a cui gestisco lo studio che non vuole assumermi come dipendente ma potrebbe valutare altre forme contrattuali, che ignora, il suo commercialista non è competente e non mi fido. Vorrei solo mantenere almeno i miei 1000 netti e avere un qualsiasi inquadramento in attesa di abilitazione....
grazie anticipatamente a tutti e buon lavoro
miss : [post n° 193387]