Ragazzi, non vorrei giammai intasare questo forum sulla professione dell'architetto, con le doglianze di chi una professione... non ce l'ha! Però Ho bisogno davvero di qualsiasi consiglio capace di tirarmi su di morale!
PArtita iva aperta, inarcassa/batosta da pagare.... lavoro inesistente ormai da mesi.
Da mesi non ricevo una telefonata da uno studio di architettura. Solo posti fantomatici che operano in setttori altrettanto fantomatici, che mi propongono mansioni incomprensibili sul cui eventuaaaaaale compenso dovrei togliere tasse, iva, ritenuta spese del professionista, camparci e Dio sa cosa altro. Immancabilmente declino. Così ci rimetto.
Situazione disperata. Mi chiedo - vivo a Roma Roma puro centro non in uno sperduto paesucolo di chissà dove- esiste ancora una speranza per una giovane architetto che abbia voglia di lavorare imparare etc... inutile dire che con p.iva aperta ho tentato svariate forme di pubblicità ma la gente sembra davvero che faccia fatica ad arrivare a fine mese, figuriamoci se chiama un architetto per ristrutturare casa....
Qualche consiglio diverso dal karakiri?
Vi ringrazio!
Gaia : [post n° 207897]
Bisogno assoluto di consiglio!!!!
ti capisco eccome... vivo in un piccolo centro molisano e nell'attesa di poter fare l'architetto mi sono messa a fare cappelli... si si proprio cappelli e d è andata molto bene adesso faccio l'arredatrice anche se sono urbanista. Con questo voglio dirti ke in tutti i casi devi investire su te stesso e farti conoscere scegli tu il mezzo e poi riprendi la tua strada , possibilmente quella dell'Architettura
ciao, io dovrei aprire a breve p.iva, ma anche a mie conosenti sta succedendo questo....
quindi non è molto bello aprire p.iva con questo clima, ma si deve fare altrimenti anche le scarse probabilità di guadagnare qualcosa si fanno vane!!!!
prova a fare corsi di specializzazione, alcuni sono finanziati dalla regione o cose simili, magari ti aprono porte lavorative diverse ma valide.
Del tipo corso sulla sicurezza.......
siamo tutti sulla stessa barca!!!!!!!!
quindi non è molto bello aprire p.iva con questo clima, ma si deve fare altrimenti anche le scarse probabilità di guadagnare qualcosa si fanno vane!!!!
prova a fare corsi di specializzazione, alcuni sono finanziati dalla regione o cose simili, magari ti aprono porte lavorative diverse ma valide.
Del tipo corso sulla sicurezza.......
siamo tutti sulla stessa barca!!!!!!!!
tieni duro!!! il mio motto è: BARCOLLO MA NON MOLLO!
E' dura per tutti, magari intanto prova qualche concorso che non ti costi uno sproposito, tieni le p.r. con colleghi e possibili clienti e magari specializzati su certificazione energetica o altro (vedi emme). Dai che passerà, forza...
E' dura per tutti, magari intanto prova qualche concorso che non ti costi uno sproposito, tieni le p.r. con colleghi e possibili clienti e magari specializzati su certificazione energetica o altro (vedi emme). Dai che passerà, forza...
cerchiamo di smitizzare i paesini: qui si fa la fame e tutti vanno a cercare lavoro verso le città!!! nn capisco fino a che punto sei in difficoltà... cmq se è proprio dura ti conviene iniziare a cercare qualche lavoretto da studente, come locali, ristoranti o centri commerciali e poi continui con i concorsi e qualche cliente durante il giorno, finchè nn riprende... qualcuno dà lezioni private e chi va all'estero!!! il consiglio in generale: cerca di raccimolare qcs altrove, ma non chiudere! tempo fa ci ho pensato anch'io, ma poi ho anche pensato che se avessi sospeso l'attività forse sarebbe stato PER SEMPRE, e la cosa mi ha spaventato troppo! un grande in bocca al lupo e speriamo che finisca al più presto la "bonaccia" e si alzi un bel vento fresco che ci faccia ripartire a gonfie vele... (scusate la metafora :-D)
giusto bonaparte!!
se ti senti alle strette cerca lavori temporanei che non centrano nulla col tuo vero lavoro...
per arrotondare e riuscire a pagare le varie tasse.
speriamo che la gente respiri aria non di crisi nera come ora!!!!!!
se ti senti alle strette cerca lavori temporanei che non centrano nulla col tuo vero lavoro...
per arrotondare e riuscire a pagare le varie tasse.
speriamo che la gente respiri aria non di crisi nera come ora!!!!!!
ragazzi grazie di cuore per evitarmi il hara-kiri, o come si scrive! Io nel frattempo lavoro con mio padre, non che mi dispiaccia, ma ho bisogno della mia indipendenza, e di non distruggere quello che mi sono sudata per anni. Che dire, terrò duro. Per rispondere alla domanda di sopra, mangio perché vivo coi miei ancora, ma vorrei sposarmi, e da 9 mesi sono disoccupata. quindi la situation è sufficentemente catastrofica. spero ancora per poco che Dio ce lamandi buona.
