dany : [post n° 217031]

sfondellamento solaio

ciao.
Sto progettando un intervento di ripristino/recupero di un solaio in laterocemento (degli anni 50) realizzato con travetti in opera e laterizi senza alette.

In pratica si è sfondellato in molti punti a causa della dilatazione delle barre di armatura dei travetti che hanno fatto distaccare copriferro e anche le pignatte causandone lo sfondellamento con il crollo di porzioni dell'intradosso solaio.

Per tale intervento ho previsto la rimozione di parti di cemento e intonaco sui travetti, la pulitura delle armature, applicazione dei prodotti kerakoll adatti a tale scopo.

Il problema che ho riscontrato riguarda alcune barre dei travetti che si sono praticamente spezzati in due nel verso longitudinale (con la sezione del ferro dimezzatasi). Come posso operare per tali barre? Andrebbero sostituite credo, ma in che modo? Qualcuno può aiutarmi? grazie mille.
poipoi :
detta così è un po' complicato dare una risposta.
Mi sembra ovvio che quei travetti vadano sostituiti, o affiancati da altri. Devi anche prevenire il caso in cui anche il ferro di altri travetti possa fare la stessa fine e sfibrarsi.
Ma sei in zona sismica? In che condizioni sono le travi? Ci sono delle travi? Hai accesso anche all'ambiente sottostante il solaio?
dany :
è in zona a basso rischio sismico (prov. Bari).

La struttura è in muratura portante con muri in tufo.
Il solaio in oggetto è quello tra il piano primo e il terrazzo calpestabile. La luce è di 6 metri. Spessore solaio 25cm.
Tale degrado è dovuto essenzialmente oltre che all'età della struttura a infiltrazioni d'acqua piovana.
poipoi :
Certo che senza vederlo non è facile...
Forse è più sicuro demolire tutta la parte soggetta al degrado e ricostruirla. Così puoi rifartelo con la tecnologia che vuoi, ferro, legno, c.a. precompresso, e fai anche prima.
Se il ferro è in quelle condizioni, non mi prenderei la responsabilità per quello che non si riesce a vedere. Demolisci quanto più possibile.
Prevedi un cordolo di appoggio per i nuovi travetti.
25 cm? Andrà anche isolato decentemente, o no?
archila :
ciao!
ho una situazione mooolto simile nella prima rampa di scale di casa mia, anni 60, dove l'umidità (solo dell'ambiente!), ha fatto ossidare i 2 ferri del travetto in opera (il copriferro era comunque scarso).
la situazione andrebbe valutata forse da uno strutturista, se non lo sei tu, anche perchè le modifiche a parti strutturali comportano credo l'adeguamento alla nuova normativa, o comunque la dimostrazione che l'intervento è migliorativo.
in ogni caso da me procederemo con il risanamento del travetto (la rimozione è onerosa) e il suo affiancamento con uno direi prefabbricato che di fatto strutturalmente lo sostituisce. abbiamo l'appoggio sotto su un muretto di mattoni pieni, x fortuna.
l'altra ipotesi che avevamo valutato era la demolizione e ricostruzione dell'intera rampa, un po' più onerosa, ma dal risultato sicuro...
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