pippo : [post n° 276621]
controsoffitti
Mi trovo in disaccordo con la committenza che mi chiede di realizzare un soppalco nel corridoio all'altezza di 2.20 e nelle camere da letto di controsoffittare a 2.50. Sostengono che un architetto gli ha detto che ciò è possibile. Ho controllato nuovamente il regolamento edilizio di Roma e a me non risulta. Qualcuno sa dirmi a quale normativa l'architetto ha fatto riferimento? Grazie a tutti
secondo me se lo sono inventati, o loro o chi gli ha detto questa cosa...figurati!!! Ma poi per quale motivo vorrebbero controsoffittare la camera da letto? Cosa gli cambia tra 2.70 e 2.50?
Io cercherei di dissuaderli, oltre che per la non fattibilità anche per l'inutilità dell'intervento...
Io cercherei di dissuaderli, oltre che per la non fattibilità anche per l'inutilità dell'intervento...
l'altezza minima per un ambiente abitabile è di 2.40 mt quindo mi sa che i 2.20 sono fuorni norma
Nel corridoio vogliono portare il soppalco all'altezza delle porte e nelle camere da letto gli hanno fatto un progetto di illuminazione che prevede quell'altezza........sai illuminazione e terapia-benessere!!!!
il DM 5/7/75 prevede l'altezza minima di m. 2,70 per gli ambiente residenziali e di m. 2,40 per i disimpegni, i servizi e i locali accessori.
Solitamente, predisponendo una dia o un pdc, specifico sulla tavola che sono rispettati anche questi requisiti del DM sopra citato.
Se qualcuno ha dei riferimenti diversi...
Solitamente, predisponendo una dia o un pdc, specifico sulla tavola che sono rispettati anche questi requisiti del DM sopra citato.
Se qualcuno ha dei riferimenti diversi...
oddio illuminazione-benessere...ho i brividi!!! Un po' come dei miei clienti recentemente che si sono presentati convintissimi: "a noi piacerebbe molto mettere la DOCCIA EMOZIONALE".....gelo.
Vabbé comunque quoto arki76, sotto i 2.70 negli ambienti residenziali non si può andare...e se proprio non riesci a convincerli che la soluzione illuminazione benessere è una tamarrata digli che potranno farlo dopo che avrai chiuso i lavori e fatto il collaudo finale, così te ne lavi le mani.
Vabbé comunque quoto arki76, sotto i 2.70 negli ambienti residenziali non si può andare...e se proprio non riesci a convincerli che la soluzione illuminazione benessere è una tamarrata digli che potranno farlo dopo che avrai chiuso i lavori e fatto il collaudo finale, così te ne lavi le mani.