Salve a tutti, il quesito riguarda eventuali limiti di responsabilità di un architetto in merito a progetti riguardanti immobili vincolati. Mi spiego meglio.
Nello studio in cui lavoro le pratiche che riguardano progetti di restauro e ristrutturazione edilizia su immobili vincolati sono firmate da un ingegnere che figura sia come progettista che come DL (anche sui modelli della SCIA e della RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA), ma io, in quanto architetto, devo firmare gli elaborati grafici e la relazione tecnica illustrativa affinché le pratiche siano accettate dalla Sovrintendenza. Mi chiedo: posso io limitare la mia responsabilità a eventuali danni che interessano l'ambito vincolistico? Se qualcuno ha riferimenti normativi o esperienze che mi possono aiutare gliene sono molto grata.
Grazie
StM : [post n° 282708]