alissandra : [post n° 312201]

Sottotetto abusivo.

Buongiorno a tutti sono un architetto ma non riesco ad uscire da una situazione che mi sono creata da sola....
Ho acquistato una casa, ex fienile ristrutturato all'interno di una cascina interna al Parco del Ticino, fuori dalle IC (zone di iniziativa comunale).
L'appartamento è composto da piano terra, piano primo e locale sottotetto e qui nasce il problema, la societò che mi ha venduto l'immobile mi avrebbe venduto il primo piano con i locali aventi altezza fino all'intradosso della copertura in legno, altezze che arrivano a m 5.30!! Ho insistito perchè mi venisse realizzato un solaio intermedio in travetti e assito in legno ad altezza sotto travetti m 2.70 e così è stato. Ho collegato il piano primo al sottotetto con una scala in ferro e ho accettato che tale intervento non comparisse nelle planimetrie catastali.
Adesso vorrei regolarizzare il tutto, il sottotetto non è recuperabile in quanto l'altezza media ponderale è di poco superiore ai 2.00 m.
Secondo voi cosa dovrei fare?
Grazie mille per la risposta.
Valy :
Ciao Ali,
non vorrei fare la pessimista ma probabilmente non potrai sanare niente perchè solitamente i Parchi (tipo quello del Ticino) sono vincolati paesaggisticamente e se il PdC che ha fatto recuperare la cascina era previsto così non credo che ci sia tanto gioco di modifica.
Cmq, prima di tutto potresti andare a parlare col tecnico comunale facendo finta di essere il tecnico incaricato, per non prenderti gli insulti :-/ (tanto nessuno ti chiede il nome del proprietario) e chiedi appunto cosa ci vuole per poter sanare il tutto e soprattutto se c'è la possibilità di farlo. Se ti dicono di si, presenta Pdc in sanatoria e probabilmente anche un parere paesaggistico (che devi presentare prima del PdC.
Bene che ti vada ti fanno sanare il tutto, pagando gli oneri, e il sottotetto, non essendo abitabile si denuncerà come solaio o locale senza permanenza di persone (la dicitura dipende da quello che preferisce il comune)e naturalmente lo sistemi anche in catasto.
Mal che vada ti fanno smantellare il tutto...
gio :
Ciao. Secondo me la prima regola è "mai mentire" anche solo davanti al tecnico comunale su chi è il proprietario. Qui da me funzionerebbe così: se non ci sono variazioni esterne (velux o finestre o altro) si fa; il recupero entro sagoma è ammissibile, purchè al di sotto ci siano i minimi di altezza e sopra siano ambienti non principali e non accessori (quindi: "sottoptetto non utilizzabile"). Si paga la sanzione che (sempre qui) non dovrebbe essere altissima, perchè calcolata solo sulle superfici sopra i 180 cm. Se ci sono variazioni esterne cambia se sei in zona di vincolo paesaggistico. E ovviamente si complica. Secondo me il problema princiaple è la normativa strutturale. Che è diversa da regione a regione. credo che qui non riuscirei a giustificare il solaio in più se non con una verifica sismica dell'intero edificio.
Io studierei un po' di regolamenti, poi andrei in comune a parlare. Oppure andrei da un collega più esperto e lo incaricherei.
desnip :
Scusa, Alissandra, ma come hai potuto darti la zappa sui piedi? Come architetto lo sai bene che ti sarebbe costato molto di meno chiedere l'opportuno titolo abilitativo, piuttosto che fare una sanatoria. Non dovevi nemmeno pagare l'architetto!
Valy :
Gio hai pienamente ragione sul mai mentire, ma in questo caso essendo lei un architetto e avendo fatto un grosso abuso rischierebbe anche una diffida all'Ordine, quindi sarebbe meglio evitare forse...
Ma in che zona lavori tu? il parco del ticino so che è tra la provincia di Milano e Varese, e sono sicura che nel milanese non sono così permissivi come da te. Anzi se possono metterti i bastoni tra le ruote te le mettono e basta, magari nel varesotto è un po più semplice.
gio :
Mai mentire vuole dire proprio mai, specialmente se occorre metterci la faccia in prima persona. E' una mia idea, ma credo che sia anche più proficuo. Nel varesotto non ci sono mai stato. Sono in Emilia Romagna
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.