lx : [post n° 312452]

consigli ristrutturazione villa

Ciao a tutti,
finalmente a quasi tre anni dalla laurea mi occuperò totalmente da sola di un progetto tutto mio!
Devo ristrutturare un villino. Si tratta di semplici lavori:
-realizzare un bagno+zona lavanderia al posto di una cameretta
-ricavare due ripostigli
-abbattere una parete
- eliminare una scala interna chiudendo e ripavimentando il vecchio vano scale
- scegliere nuovi pavimenti per tutta la casa
-far spostare la caldaia che ora si trova in garage in un ambiente più adatto
Ho bisogno di una mano.
Per quanto riguarda la documentazione è sufficiente una CIA o SCIA?
Mi spiegate passo passo cosa devo fare da un punto di vista burocratico?prima e a fine lavori? Immagino che alla fine debba presentare al Comune la nuova pianta della casa per il catasto...
Io per ora ho realizzato solo il rilievo della casa e il progetto. Piante con la situazione attuale e il "giallo/rosso" con le demolizioni e costruzioni.
Come procedere?
Sono semplici cose ma siccome non me ne sono mai occupata da sola e in totale autonomia ho bisogno di aiuto e che siate il più dettagliati e precisi possibile.
Grazie mille a chi mi risponderà

lx

maxxx :
La pratica è una scia (non puoi fare una cia, perché hai interventi strutturali, come la demolizione della scala e il rifacimento del solaio).
Rivolgiti a un ing. per la pratica strutturale che andrà consegnata prima della scia (e ritirata) alla quale la allegherai.
Se non intervieni sull'involucro esterno non dovrebbero richiederti relazione acustica e L.10.
Per sapere tutta l'altra documentazione necessaria devi scaricarti il modulo e verificare gli allegati.
Generalmente la scia si consegna in 2 copie di cui gliela lasci e una te la tieni col timbro di protocollo, oppure ne lasci 2 e una la riprendi dopo che te l'hanno guardata.
I lavori puoi iniziarli il giorno dopo, ma se manca qualche cosa (hanno 30 gg per chiedertelo) ti sospendono i lavori fino all'integrazione.
Per il catasto hai tempo, ne riparliamo più avanti.
lx :
Ciao maxxx,
grazie per la risposta.
Per l'abbattimento del tramezzo ho già consultato un ingegnere che mi ha detto di poterlo fare senza problemi. Però è stato solo un consulto orale (durante il sopralluogo). Devo quindi richiedergli anche una pratica strutturale?
Per quanto riguarda la scala, invece, io non intendo demolirla, ma semplicemente chiudere il vano, riempiendolo e ripavimentando la parte superiore.
Mi spiego meglio: la casa è tutta su un unico livello, ma poggia su un terreno con un forte dislivello- Originariamente aveva due ingressi: uno dalla parte più alta e uno dalla parte a quota più bassa. Io vorrei mantenere l'ingresso solo dalla parte alta per cui si ha l'accesso diretto alla casa dal giardino e chiudere l'altro accesso da cui, appena superata la soglia, ha inizio la scala. Tutto questo senza alterare in alcun modo la facciata, ma chiudendo internamente il vano scale. In maniera non definitiva, in modo che se un giorno i proprietari decidessero di vendere o di riaprire il vecchio ingresso la situazione sia reversibile senza grossi lavori.
Anche nella pratica non ho le idee chiare su come realizzare questo tipo di lavori. Come materiali/soluzioni più pratiche ed economiche?
donovan77 :
Allora vediamo se ho capito bene Ix. Tu hai una scala esterna che da accesso all'appartamento. Questa scala la vuoi chiudere (quindi creerai un volume e variazione di prospetto) ma in modo reversibile. A mio avviso e per la mia esperienza basterebbe la SCIA. Per quanto riguarda la demolizione di tramezzi, verifica che questi non siano muri portanti e quindi strutturali, perchè se così fosse allora ha ragione maxxx a dire che ci vuole il deposito sismico da parte dell'ing. che indicherà opportuni interventi. Comunque la procedura è:
1. firma del contratto tra te e il committente e tra il committente e l'impresa;
2. presentazione SCIA, dopo aver fatto le dovute considerazioni sul rilievo, sugli interventi e possibilmente dopo aver trovato anche l'impresa che ti dovrà fornire il POS (non dimenticarlo);
3. ritiro SCIA e deposito sismico;
4. Inizio lavori
5. entro 20 giorni dalla fine dei lavori devi fare la variazione catastale, la cui ricevuta dovrai allegare al documento di "fine lavori".
Se posso darti un consiglio: prepara l'elaborato grafico con stato di fatto e progetto e portalo al comune all'ufficio tecnico e ti fai dire che pratica seguire, così è sicuro che nn sbagli e non fai lavoro inutile.
In bocca al lupo e ribadisco la raccomandazione più importante della firma dei contratti.
donovan77 :
Ovviamente SCIA o Permesso a costruire dipende da comune a comune, anche se la legge parla chiaro
maxxx :
Io ho parlato di pratica strutturale riferendomi all' "eliminare la scala" e ripavimentare", pensavo si demolisse una scala e si facesse un solaio...la parete da demolire davo x scontato che fosse un tramezzo.
A questo punto se dici che non ci sono interventi strutturali e l'intervento è interno potresti anche usare la cia.
donovan77 :
scusami maxxx ma se chiude una scala esterna non credo basti l'attività edilizia libera considerato che avrebbe variazione di prospetto ed un nuovo volume (appunto scala chiusa). buona giornata
lx :
Ciao maxxx e donovan77,
innanzitutto grazie per le risposte, siete molto gentili e disponibili.
Cerco di spiegare meglio la "questione scala" perché mi rendo conto di non essere stata chiara.
La scala è INTERNA. C'è un portone, valicata la soglia ha inizio la scala che supera il dislivello di 1,5 m e che conduce alla quota su cui poi è distribuita tutta la casa. Ai clienti non serve questo ingresso perché ne esiste un altro e quindi vorrebbero chiuderlo e recuperare i mq occupati dal vano scale tamponandolo e ripavimentando tutto l'ambiente. Non c'è variazione di prospetto perché l'esterno non sarà in alcun modo intaccato. La porta verrà chiusa, ossia non assolverà più la sua funzione, sarà "finta", ma si manterrà per non apportare alcuna modifica all'esterno e perché un domani si possa tornare allo stato attuale senza grosse modifiche.
Detto questo rimane appunto il dubbio su come risolvere burocraticamente, ma soprattutto tecnicamente la cosa. Che materiali si possono utilizzare per riempire il vano?Quali accorgimenti adottare?E' necessario l'ingegnere? Grazie ancora
maxxx :
Io non ho capito se per "ripavimentare" vuoi dire che fai un solaio per chiudere un vano scala.
Se così fosse fai un intervento strutturale quindi è una scia.
Altrimenti stai dicendo di "riempirlo" e pavimentare sopra senza solaio!? Che vuoi fare un massetto alleggerito di 1,5 mt?
lx :
Credo proprio che fare un solaio o comunque una struttura di sostegno sia indispensabile. Però appunto il mio dubbio era su come fare. Trovare una soluzione pratica, non troppo costosa e reversibile
donovan77 :
io trovo assurdo fare un solaio per poi ipotizzare anche una sua distruzione in futuro. A questo punto la mia proposta è:
1. solaio laterocementizio (o legno o acciaio)
2. il portone lo usi come accesso ad un locale deposito/magazzino sotto al solaio nuovo
3 per quanto rigurada il pavimento, per un aspeto estetico è preferibile che sia uguale a quello esistente, quindi o rifai il pavimento a tutta la casa oppure per il solaio nuovo trovi lo stesso pavimento, cioè quello esistente.
Valuta bene se necessita questo nuovo solaio (sarebbe un ambiente di 6 - 7 mq, ha le finestre oppure devi pensare anche alla superficie finestrata (1/8 del pavimento). Buon lavoro
maxxx :
Verifica che non ci sia modifica delle superfici, altrimenti dovresti escludere anche la scia e ricorrere a dia o addirittura pdc.
Se vuoi una struttura removibile falla in legno e tavolato, tipo soppalco.
lx :
non ci dovrebbe essere modifica delle superfici. Per la resa estetica e il pavimento non c'è problema perchè poi i clienti vogliono applicare sull' esistente (nella stanza dove adesso c'è la scala) un laminato, quindi non si vedrebbe la differenza. Quindi dici una struttura in legno? e il vano come lo riempiresti?se lo riempiresti? un altro locale deposito non è necessario perchè la casa è piena di ripostigli.
donovan77 :
Premesso che sono d'accordo con maxxxx ti consiglio di non porti il problema di riempire il vano scala. devi valutare con l'ingegnere se le travi del solaio in legno possono essere ancorate con della carpenteria metallica. Verifica la superficie di illuminazione naturale, se è presente o la devi ricavare nella muratura e non porti assolutamente il problema di riempire sotto il solaio.
lx :
ok, grazie mille ad entrambi dell'aiuto!!! Buona domenica :)
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