di ristrutturazione in un fabbricato in muratura portante. Relativamente ad un solo appartamento, mi è stato chiesto un progetto per una ridistribuzione interna degli ambienti. Ho previsto la demolizione di alcune tramezzature e la realizzazione di nuove pareti divisorie. Un collega sosteneva che forse al riguardo va fatta una verifica dei solai. Se necessario, qual'è la normativa di riferimento?
Grazie a tutti per l'attenzione.
minoko : [post n° 313392]
il mio primo progetto
beh "urbanisticamente" è manutenzione straordinaria, quindi soggetta a CILA, strutturalmente non ha tutti i torti il tuo collega, da quanto ne so non credo necessiti depositi al genio ciò (forse mi sbaglio!!)... però se impieghi delle tramezzature "leggere", magari in cartongesso anziché mattoni laterizi non credo che tu facci male, anzi carichi meno i solai che sono belli datati.. ;-)
Kia, quindi se io faccio un edificio ex novo in muratura portante e solai/tetto in legno non devo depositare i calcoli strutturali?
:-)))
:-)))
No Minoko, non devi depositare nulla... deduco che tu sia al sud (visto che i muri in tufo usano da quelle parti).
@ ilY di murature in tufo ce ne sono tante anche nel Viterbese, che non è propriamente sud...:))
@Pitosto
Se semplice manutenzione straordinaria senza toccare le strutture non serve nessun deposito. Non solo i solai ma le tramezzature con le nuove norme sismiche le vogliono verificate nelle nuove costruzioni. Considerate comunque che i tramezzi sopratutto in strutture datate,in parte influiscono, non solo con il peso proprio incidente sul solaio sottostante ma anche come rompitratta per quello sovrastante (quindi non sempre è saggio toglierli senza una verifica, se si hanno grandi luci, sostituendoli con cartongesso che apparentemente è più leggero per il sotto ma d'altro canto non "aiuta" per così dire il solaio di sopra ad avere una luce meno ampia.
In un edificio del 64 mi capitò di avere solai di luce oltre 6 mt con travoni enormi da 60cm e togliendo un tramezzo a metà strada si crearono piccole fessurazioni, passandoci accanto una strada anche con dei bus, le vibrazioni influivano ed i travetti del solaio erano più liberi di muoversi in flessione non avendo più il tramezzo di sotto. Niente di preoccupante ma ho dovuto buttarci sempre un occhio, sopratutto per la finitura.
In questo caso non credo sia assolutamente un problema spostare tramezzi e si rientra in edilizia libera perciò basta la CIAL, Il resto è scrupolo del tecnico valutare se sia il caso di tenere tutto sotto controllo e valutare nel caso specifico.
@Pitosto
Se semplice manutenzione straordinaria senza toccare le strutture non serve nessun deposito. Non solo i solai ma le tramezzature con le nuove norme sismiche le vogliono verificate nelle nuove costruzioni. Considerate comunque che i tramezzi sopratutto in strutture datate,in parte influiscono, non solo con il peso proprio incidente sul solaio sottostante ma anche come rompitratta per quello sovrastante (quindi non sempre è saggio toglierli senza una verifica, se si hanno grandi luci, sostituendoli con cartongesso che apparentemente è più leggero per il sotto ma d'altro canto non "aiuta" per così dire il solaio di sopra ad avere una luce meno ampia.
In un edificio del 64 mi capitò di avere solai di luce oltre 6 mt con travoni enormi da 60cm e togliendo un tramezzo a metà strada si crearono piccole fessurazioni, passandoci accanto una strada anche con dei bus, le vibrazioni influivano ed i travetti del solaio erano più liberi di muoversi in flessione non avendo più il tramezzo di sotto. Niente di preoccupante ma ho dovuto buttarci sempre un occhio, sopratutto per la finitura.
In questo caso non credo sia assolutamente un problema spostare tramezzi e si rientra in edilizia libera perciò basta la CIAL, Il resto è scrupolo del tecnico valutare se sia il caso di tenere tutto sotto controllo e valutare nel caso specifico.
@John, non avevo infatti dubbi sulla CILA visto che è attività libera edilizia... ma più che altro era per la ragione che hai esposto sulla funzione rompitratta del tramezzo che mi è venuto il dubbio della necessità o meno di depositi (fugato dalla tua giusta osservazione); più che altro non ho mai fatto interventi in edifici in muratura(ahimè!)... ;)
il compianto ing. Maurizio Michetti, durante i corsi di tecnica delle costruzioni lo ripeteva sempre.... mai fidarsi dei tramezzi e verificare che non stiano "lavorando" prima di demolirli...
Se è necessario il deposito del genio non è più una cila, ma una scia.
Il deposito al genio è necessario se ci sono interventi strutturali e, se ci sono interventi strutturali, non si può usare la cila.
Il deposito al genio è necessario se ci sono interventi strutturali e, se ci sono interventi strutturali, non si può usare la cila.
Grazie a tutti.
ne è scaturita una interessante discussione di cui farò tesoro.
l'abitazione è al terzo piano di un fabbricato degli anni '60, al di sopra c'è solo il solaio del tetto non praticabile.
le luci max sono di 4 - 5 m..., i tramezzi previsti sono in cartongesso... farò cmq molta attenzione ai tramezzi da demolire.
Grazie e buon lavoro a tutti
ne è scaturita una interessante discussione di cui farò tesoro.
l'abitazione è al terzo piano di un fabbricato degli anni '60, al di sopra c'è solo il solaio del tetto non praticabile.
le luci max sono di 4 - 5 m..., i tramezzi previsti sono in cartongesso... farò cmq molta attenzione ai tramezzi da demolire.
Grazie e buon lavoro a tutti