Ho un problema....MILANO, palazzo sottoposto a vincolo di rispetto.
opere esterne (sostituzione serramenti, dim. 4.50x3.50 m. )realizzate difforme rispetto al parere rilasciato dalla soprintendenza. In fase di realizzazione il serramentista, per motivi di tecnici e di sicurezza, non è riuscito a realizzarli e ha fatto delle modiche rispetto all'autorizzazione rilasciata dalla soprintendenza,
ovviamente tale modifiche non deturpano la facciata, anzi....
Cosa bisogna fare in questi casi? è possibile presentare una sanatoria?
No, la soprintendenza ha espresso un parere favorevole su quattro vetrine,
successivamente è stato fatto un ampliamento del negozio e la quinta non era nel progetto presentato alla soprintendenza, oltre alla vetrina non autorizzata, come esposto nel precedente sms, ci sono delle lievi difformità.
Quello che mi chiedo se è' possibile presentare una domanda di compatibilità
monumentale per opere già eseguite.
Grazie mille
successivamente è stato fatto un ampliamento del negozio e la quinta non era nel progetto presentato alla soprintendenza, oltre alla vetrina non autorizzata, come esposto nel precedente sms, ci sono delle lievi difformità.
Quello che mi chiedo se è' possibile presentare una domanda di compatibilità
monumentale per opere già eseguite.
Grazie mille
se vuoi un consiglio spassionato, non smuovere troppo le acque. Se presenti domanda di sanatoria in soprintendenza scateni un putiferio. Tanto l'immobile come dici tu non è nemmeno soggetto a vincolo diretto e comunque le difformità sono lievi, stai tranquillo e rilassati.
ps
ho letto bene la tua risposta, ma cosa intendi quando dici che è stata realizzata una quinta vetrina in seguito ad ampliamento del negozio?... Cosa c'era al posto della quinta vetrina precedentemente?
ho letto bene la tua risposta, ma cosa intendi quando dici che è stata realizzata una quinta vetrina in seguito ad ampliamento del negozio?... Cosa c'era al posto della quinta vetrina precedentemente?
era una vetrina....in problema è che il tecnico del comune è uscito è rilevato questa difformità rispetto all'autorizzazione della soprintendenza, adesso mi chiedono la presentazione di un nuovo progetto e mi chiedono di presentare in soprintendenza un nuovo parere, visto che le opere sono state già realizzate e per questo che ti chiedevo se possibile una compatibilità monumentale e pagare una eventuale sanzione.
Riguardo agli edifici sottoposti a vincoli paesaggistici so che è possibile presentare una compatibilità ambientale per opere già eseguite già eseguite (ai sensi dell' art. 167 del D.Lgs. 42/04 "Codice dei beni culturali e del paesaggio"), ciò è possibile con i vincoli monumentali?
PS. non sono tranquillo perché il comune mi ha dato 15 g per presentare un nuovo progetto che sia conforme ai regolamenti vigenti.
grazie mille
Riguardo agli edifici sottoposti a vincoli paesaggistici so che è possibile presentare una compatibilità ambientale per opere già eseguite già eseguite (ai sensi dell' art. 167 del D.Lgs. 42/04 "Codice dei beni culturali e del paesaggio"), ciò è possibile con i vincoli monumentali?
PS. non sono tranquillo perché il comune mi ha dato 15 g per presentare un nuovo progetto che sia conforme ai regolamenti vigenti.
grazie mille
Secondo me ci sarà di certo da pagare una sanzione per opere già eseguite in parziale difformità dal titolo abilitativo. In questi casi non si presenta un accertamento di conformità? Se non hai fatto nessun abuso ma solo leggere difformità dall'autorizzato non dovrebbero esserci grossi problemi. Purtroppo quando si passa per la soprintendenza anche le varianti in corso d'opera vanno fatte approvare prima di essere eseguite, devono rilasciarti un nuovo parere.
Ti spiego meglio: sono stato chiamato dal mio committente a lavori in corso (sono usciti i vigili) io ho presentato una scia tardiva, poi in corso d'opere il progetto ha subito delle modifiche e successivamente dovevo presentare una variante finale.
Adesso il comune mi ha annullato il titolo perché dice che le opere realizzate non sono conforme al progetto presentato e che non rispetta i regolamenti vigenti (vs il 09/13 la proprietà ha realizzato dei bagni al piano interrato "compreso un bagno disabile servito da un montascale" il nuovo pgt entrato in vigore il 11/2013 non prevede la realizzazione dei bagni, ciò è in contrasto con il R.E. visto che per alcuni aspetti tecnici si fa ancora riferimento al R.E. ma non importa, penso), questo è in sostanza il problema che devo assolutissimamente risolvere, perché il comune fa riferimento al protocollo 01/2014.
La mia prog prevedeva dei bagni al piano terra e in bagni del piano interrato li avevo trasformati in deposito, il mio committente ha volute tenere i bagni sotto e adesso sono coinvolto anch'io come D.L. Faccio presente che nella nuova bozza del pgt , in fase di approvazione, c'è di nuovo la possibilità di fare i bagni nei piani interrati.
Questo è in sostanza il bel problema....
Adesso il comune mi ha annullato il titolo perché dice che le opere realizzate non sono conforme al progetto presentato e che non rispetta i regolamenti vigenti (vs il 09/13 la proprietà ha realizzato dei bagni al piano interrato "compreso un bagno disabile servito da un montascale" il nuovo pgt entrato in vigore il 11/2013 non prevede la realizzazione dei bagni, ciò è in contrasto con il R.E. visto che per alcuni aspetti tecnici si fa ancora riferimento al R.E. ma non importa, penso), questo è in sostanza il problema che devo assolutissimamente risolvere, perché il comune fa riferimento al protocollo 01/2014.
La mia prog prevedeva dei bagni al piano terra e in bagni del piano interrato li avevo trasformati in deposito, il mio committente ha volute tenere i bagni sotto e adesso sono coinvolto anch'io come D.L. Faccio presente che nella nuova bozza del pgt , in fase di approvazione, c'è di nuovo la possibilità di fare i bagni nei piani interrati.
Questo è in sostanza il bel problema....
Biba vuoi dire che non è possibile presentare una nuova pratica in soprintendenza per opere realizzate difforme al parere espresso?
no, ho detto il contrario, per opere realizzate difformi devi presentare una nuova pratica in soprintendenza oltre alla pratica comunale, come ti ha detto il tecnico.
infatti Mimmo io avevo capito che da parte della PA: soprintendenza o comune non ti fosse stato contestato nulla, invece riferisci che esiste un documento del comune, pertanto è ovvio che devi procedere con le opportune modifiche progettuali.
Quindi i tecnici comunali di Milano sarebbero venuti ad fare sopralluogo dopo il fine lavori per verificarne la congruità? Accidenti! a Roma queste cose succedono solo dietro apposita "denuncia".
Ti conviene contattare la soprintendenza e verificare, prima verbalmente, la procedura più idonea, sinceramente non so aiutarti.
Quindi i tecnici comunali di Milano sarebbero venuti ad fare sopralluogo dopo il fine lavori per verificarne la congruità? Accidenti! a Roma queste cose succedono solo dietro apposita "denuncia".
Ti conviene contattare la soprintendenza e verificare, prima verbalmente, la procedura più idonea, sinceramente non so aiutarti.
Scusa biba, non ho capito...
Vuoi dire che è possibile presentare in soprintendenza una pratica per opere già realizzate difforme alla precedente autorizzazione, se è così sai per caso il rif. alle norme vigenti?
Grazie mille
PS. Ringrazio ponteggi Roma per la sua attenzione.
Vuoi dire che è possibile presentare in soprintendenza una pratica per opere già realizzate difforme alla precedente autorizzazione, se è così sai per caso il rif. alle norme vigenti?
Grazie mille
PS. Ringrazio ponteggi Roma per la sua attenzione.
Aiuto! Non ci capiamo!
Sì, è possibile, e te l'ha detto anche il tecnico del comune: "mi chiedono la presentazione di un nuovo progetto e mi chiedono di presentare in soprintendenza un nuovo parere". Anche perché, scusami, quali altri soluzioni ci sono? Certo che se le varianti non rispettano le norme o sono comunque cose che la sovrintendenza non trova accettabili, sei fritto. Bisogna che gli presenti un progetto approvabile.
Dalle mie parti c'è una legge regionale (23/2004 Emilia-Romagna) che dice che per opere già realizzate difformi dall'autorizzato devi fare un Accertamento di conformità. Se la pratica deve andare in sovrintendenza, manderai gli stessi elaborati anche a loro. Poi per la procedura bisogna che li chiami, io non posso sapere com'è dalle tue parti! Tanto ormai il tecnico è uscito, ha scoperto tutto..non è che ci siano più dei gran segreti da tenere.
Sì, è possibile, e te l'ha detto anche il tecnico del comune: "mi chiedono la presentazione di un nuovo progetto e mi chiedono di presentare in soprintendenza un nuovo parere". Anche perché, scusami, quali altri soluzioni ci sono? Certo che se le varianti non rispettano le norme o sono comunque cose che la sovrintendenza non trova accettabili, sei fritto. Bisogna che gli presenti un progetto approvabile.
Dalle mie parti c'è una legge regionale (23/2004 Emilia-Romagna) che dice che per opere già realizzate difformi dall'autorizzato devi fare un Accertamento di conformità. Se la pratica deve andare in sovrintendenza, manderai gli stessi elaborati anche a loro. Poi per la procedura bisogna che li chiami, io non posso sapere com'è dalle tue parti! Tanto ormai il tecnico è uscito, ha scoperto tutto..non è che ci siano più dei gran segreti da tenere.
