Nika : [post n° 336122]

perizia condensa superficiale. aiuto!!!!

Ho bisogno del vostro aiuto. Il caso in questione è il seguente. Il committente mi ha commissionato una perizia perchè in seguito alla posa di un sistema a cappotto nel 2010, esterno, sono comparse macchie di muffa dovute alla condensa superficiale.
Attraverso il sopralluogo e un termometro laser ho riscontrato la presenza di ponti termici su travi e pilastri nonostante ci sia il cappotto esterno. L'immobile è al primo piano su piloti, questi non sono stati cappottati. E' possibile dire che se c'è muffa e umidità e i ponti termici sono presenti sugli elementi strutturali il problema è da ricondursi alla posa del cappotto o a errori progettuali? Alcuni colleghi mi hanno detto che tali errori vanno dimostrati ma non saprei come. Vi prego aiutatemi!
Fabrizio Arch. Frea :
Si in una perizia mi è capitato. Devo dire che è un pò lungo da spiegare è presuppone una certa conoscenza di energetica. Io ho fatto cosi:
La Norma UNI EN ISO 13788 ti spiega come effettuare il calcolo per verificare se su una superficie si formi condensazione superficiale (chè è il tuo caso)
La norma UNI 10349:1994 ti fornisce i dati climatici per la temperatura esterna da utilizzare nel calcolo (chè è diversa da quella di progetto).
Poi modelli il ponte termico metti temperatura interna ed esterna e vedi se la temperatura superficiale interna risulta inferiore a quella limite superficiale. Se la temperatura superficiale risulta più bassa ecco il perchè della muffa.
Per la modellazione del ponte termico potresti utilizzare il software tipo therm (gratis) della LBNL anche se non è corretto da utilizzare calcolare La psi. Anche dei rilievi con la termocamera, se la termocamera ti fornisce la temperatura superficiale e questa è più basse della Tlimite puoi dire che c'è la muffa perchè non è sufficientemente isolata.
Poi normalente la muffa c'è anche perchè montano finestre classe 4 e poi non aprono mai... altro che 0,3 volumi/ora, ma questo non lo dire nella tua CTP.
biba :
hai ragione Fabrizio, la gente che lamenta la muffa in casa spesso tiene 22° e non apre le finestre. Posso chiederti però una curiosità (scusate se mi inserisco)? Non sono molto esperta e mi chiedo: come fanno a venire fuori dei ponti termici se metto il cappotto? Ci sono davvero degli errori in fase di posa che possono inficiare così tanto la resa del cappotto, o è solo una questione di errato progetto?
Fabrizio Arch. Frea :
Ciao Biba, io abito in un edifico storico con muri di mattone pieno, senza cappotto e ho la muffa... ovviamente perchè non apro abbastanza.

Per semplificare teniamo pure buona la definizione di ponte termico come quel fenomeno che ti fa generare condensa e muffa.
Pertanto anche se cappotto posso avere dei ponti termici tipo in corrispondenza dei balconi, pensiline, serramenti, soletta del piano terra (di solito tutt'uno con il marciapiede esterno) soletta di copertura sottotetto (se isolo il sottotetto mediante applicazione di isolante all'estradosso del solaio)... O magari il cappotto è davvero fine.
Se vuoi verificare velocemente se su un pilastro a filo con parete esterna, il tutto isolato con il cappotto, si genera condensa basta che lo modelli con un qualsiasi programma di programma di legge 10. Metti gli spessori dei materiali e fai la verifica termoigrometrica. Se il programma ti dice che non si genera condensa superficiale allora a mio avviso puoi stare sicura che anche modellando il PT con un programma FEM non si genera. Se invece si genera, allora puoi verificarlo dettagliatamente con un programma FEM. Poi io preferisco verificare il PT con la temperatura di progetto che di solito è più bassa.
Vi metto un link veloce sui ponti termici di una nota ditta: www.celenit.com/docs/celenit_pt_1012.pdf
biba :
Ti ringrazio. In effetti dove ci sono gli aggetti il ponte termico va risolto in qualche modo altrimenti poi i clienti hanno delle brutte sorprese..
nika :
Ciao Fabrizio, grazie per le delucidazioni ma purtroppo il caso è un pò particolare. Detto che la condensa superficiale si forma perche ho una forte differenza di temperatura tra la parete perimetrale esterna e la parete opposta interna, detto che tali temperature sono state rilevate con un termometro laser, detto che sugli elementi strutturali risultano ancora più basse (differenza tra pilastro e parete di7/8°, il doppio! ). Il paramento murario esterno è dilavato, fessurato e il distacco dell'intonaco mostra la rete di armatura, i muri interni sono ammuffiti in prossimità degli elementi strutturali, non avendo possibilità di definire una stratigrafia precisa, posso asserire che il cappotto non assolve ai suoi compiti avvalendomi di una relazione fotografica e delle temperature rilevate ?
delli :
domanda veloce: di che colore è stato tinteggiato l'immobile con il cappotto?
bye bye
nika :
delli di rosa pallido. Consigli? tra l'altro ha solo 5 anni di vita e i problemi sono insorti subito all'interno dell'appartamento. Grazie!!!
nika :
Scusa delli ho appena verificato, le pareti esterne sono tinteggiate di giallo paglierino, cmq molto chiare
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.