caterina : [post n° 336295]

Trasformazione finestra in porta-finestra, CIL o SCIA?

Buongiorno,
devo eseguire dei lavori di manutenzione straordinaria in un appartamento nel comune di Bologna (non soggetto a vincoli di interesse storico né documentale), si tratta per lo più di opere interne per cui sarebbe sufficiente una CIL, ma vorrei anche trasformare una finestra in una porta-finestra, dunque che iter devo seguire ? rientra nella CIL o necessita di una SCIA?
Grazie in anticipo
GeoAlessio :
...Con la porta-finestra varierai di conseguenza anche il prospetto...Fossi qui a Roma ti direi una DIA, ma devi verificare nel tuo comune l'iter da seguire per questo tipo di intervento...
nika :
Teoricamente la scia la fai se intervieni sulle strutture portanti, siccome non è questo il caso potrebbe bastare una cial ma va detto che operi sul prospetto e prima dovresti valutare se l'intervento è possible e consentito nella zona in cui ricade lo stabile. in ogni caso chiedere in Comune è la cosa più semplice, in effetti ogni Comune ha le sue regole!
GeoAlessio :
..Infatti non è strutturale, poichè l'apertura già la possiedi...Ma vi è una variazione prospettica come ti ho detto...devi verificare in quale pratica ricade il tuo intervento, come giustamente dicevi, e cosa ne pensa l'ufficio tecnico...
biba :
ciao caterina, la trasformazione di finestra in porta finestra senza aumento di larghezza a livello strutturale è un intervento privo di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici (IPRIPI del tipo L1 secondo la 287) pertanto ricade in CIL; altra questione è in cosa ricada a livello di variazione dei prospetti, dovrebbe essere un adeguamento funzionale, l'hai cercato nel RUE?
ponteggiroma :
@ alessio se non vado errato a roma è rimasta solo la dia onerosa, ovvero quella per cui si pagano oneri, per il resto, come la modifica dei prospetti si usa la scia.
caterina :
Intanto grazie a tutti,
Credo di aver risolto:
riporto dall'ultima legge regionale (LR 15/2013 art.7 c. 4)
"[...] sono eseguiti previa comunicazione di inizio dei lavori:
a) le opere di manutenzione straordinaria e le opere interne alle costruzioni, qualora non comportino modifiche della sagoma, non aumentino le superfici utili e il numero delle unità immobiliari, non modifichino le destinazioni d’uso delle costruzioni e delle singole unità immobiliari, non riguardino le parti strutturali dell’edificio o siano privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e non rechino comunque pregiudizio alla statica dell’edificio;"
comunque chiederò in Comune, grazie ancora
GeoAlessio :
...@ Alessio...Grazie per l'info...sono rimasto indietro allora!...Quindi diventa un intervento non oneroso...Buono a sapersi...
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