KLA : [post n° 337285]

DIA in sanatoria

Salve a tutti, mi ritrovo a dover presentare una dia in sanatoria per la prima volta per l'ex municipio V di Rm.
Ho un paio di dubbi: oltre a presentare elaborati grafici, con tutti i documenti richiesti, io, in quanto tecnico, dove devo timbrare/firmare i moduli?
Non sono ovviamente ne la progettista ne DL in quanto Dia in sanatoria ma la dicitura "*La nomina del Direttore dei lavori è necessaria qualora trattasi di lavori in corso d’opera e/o in parte ancora da realizzare" è riportata solo sotto alla parte del DL...il RICHIEDENTE è il proprietario quindi io chi diamine sono nell'ambito di questa pratica?
Devo comparire da qualche parte oltre che sugli elaborati grafici?
La relazione tecnica che si richiede tra gli allegati è obbligatoria? Nel senso che se i lavori sono già stati eseguiti io che ci scrivo? Che sono stati eseguiti in conformità alla normativa vigente? E sulla base di cosa lo dichiaro se non ho nulla che lo certifica? Normalmente per una normale scia, dia...la relazione tecnica fa parte del file pdf e va semplicemente compilata.
Scusatemi ma vorrei evitare di sbagliare, sicuramente farò un salto al municipio ma vorrei arrivare davanti al tecnico con le idee un po' più chiare.
Grazie a chiunque mi vorrà aiutare!!
GeoAlessio :
...Di certo il richiedente non può sostituire il tecnico che assevera che gli interventi in D.I.A. in sanatoria ( art. 37 T.U.)...La conformità delle opere la dichiari prestando attenzione alla fattibilità degli abusi perpetrati ad oggi ed al tempo in cui si consumò il "fattaccio"...E' proprio questo l'accertamento di conformità!...Pertanto devi procedere come fosse una relazione tecnica per una normale, prestando attenzione anche alla ditta che svolse le lavorazioni con relativo d.u.r.c. annesso...
KLA :
Grazie per la celere risposta!
Ho già controllato e non ci sono stati abusi ma solo diversa distribuzione interna in cui sono state rispettate tutte le norme (superficie aeroilluminante, mq per ambiente, altezze minime...), sicuramente sono stati rifatti gli impianti della cucina...la maggior parte dei lavori sono stati fatti "in economia" tranne ovviamente la parte degli impianti che però gli ha fatto un loro conoscente...sprovvisto di durc...motivo per cui non hanno presentato regolare CILA all'epoca. Anche a livello di rendita catastale non cambia nulla. I lavori risalgono circa ad un anno e mezzo fa.
Pensi che senza il famoso durc o l'indicazione della ditta che ha fatto i lavori mi bloccano la pratica?


GeoAlessio :
...Quindi rientriamo in una CILA in sanatoria...Prova sondare il terreno all'ufficio tecnico...Operi nella Capitale come me, quindi sai di cosa parliamo...Ad alcuni miei colleghi fecero storie per il "durc in sanatoria"...Magari qualcuno, nel contempo, si è ammansito...;-) ...
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