Salve, presso il comune di O. (sardegna) è stata presentata una richiesta di concessione per la ristrutturazione con ampliamento (anche ai sensi del Piano Casa regionale) di una casa di civile abitazione. Tempo trascorso, togliendo i giorni di sospensione per la richiesta e inoltro delle integrazioni: 97 gg ad oggi; il funzionario è in ferie per una settimana e dall'ufficio mi dicono che non c'è niente in uscita o alla firma. Il committente scalpita, giustamente, e mi chiede di scrivere, chiedendo l'applicazione delle penali previste dalla 241/90 (io eviterei, magari si potrebbe paventare la possibilità). Volendo avviare i lavori, come sarebbe corretto procedere? Per quanto riguarda il pagamento degli oneri, direi che il comune possa prendersi i tempi che vuole.
Grazie, G. M.
G.M. : [post n° 343582]