ArchiM : [post n° 354719]

difformità

salve a tutti:
l'immobile di un mio cliente deve essere ristrutturato internamente, impianti e divisioni, e opereremo con una SCIA (ci sono anche opere strutturali), il problema nasce dal fatto che una finestra risulta in posizione e dimensione differente rispetto a quanto riportato nell'ultima sanatoria concessa prima dell'acquisto da parte della mia cliente.
Cosa mi suggerite di fare?
Io proporrei di impostare una SCIA per opere interne e parallelamente presentare una Sanatoria per la difformità della finestra. Che ne pensate? Non è che la sanatoria mi blocca la SCIA per le opere interne??????
In attesa vi ringrazio...
ivana :
Devi prima presentre la sanatoria. Una volta ottenuta la conformità potrai procedere con la scia. Non puoi attestare uno stato di fatto che non è stato ancora regolarizzato.
giulio :
ivana ha ragione, su di un immobile non si può presentare due pratiche contemporaneamente
desnip :
Mah, giulio... In qualche comune lo accettano.
Easy :
Purtroppo il problema nasce proprio dall'interpretazione della normativa: tant'è che ci sono pareri discordi tre tecnici del medesimo comune.
Il fatto che io non posso fare una semplice manutenzione straordinaria consistente in opere interne solo perchè non c'è una conformità relativa al posizionamento di una finestra mi pare assurdo...! Secondo Voi cosa dovrei fare?
a) prima ipotesi: dichiarare il falso restituendo sulle tavole dello stato attuale (rilevato) della SCIA che andrò a presentare per manuntenzione straordinaria+opere strutturali, l'effettiva posizione della finestra del contendere e precisando nella relazione allegata alla SICA che non vi è conformità con la sanatoria precedentemente autorizzata. Dichiarando congiuntamente con il proprietario che verrà presentata sanatoria per regolarizzare la questione.
b) seconda ipotesi: dichiarare il falso riportando nella SCIA uno stato rilevato non veritiero, cioè posizionando la finestra come da sanatoria (errata), così nessuno si accorgerà della questione fino al giorno in cui un'altro tecnico prenerà in mano tutta la documentazione.
c) dite voi....
Io problema si risolverebbe per mezzo di una sanatoria per la finestra, ma considerando che si trova in zona di vincolo paesaggistico i tempi sono troppo lunghi....e fino a che non viene rilasciata la sanatoria non potrei presentare altra SCIA....!
Grazie anticipatamente per le opinioni...
ivana :
ipotesi a : autodenuncia da parte del proprietario e se vi è vincolo paesaggistico scattano sanzioni amministrative e penali. Il proprietario lo sa questo?
ipotesi b, il tecnico dichiara il falso!
che dirti?
ipotesi c rimandare i lavori di qualche mese non sarà poi la fine del mondo. Cerca di spiegarlo al tuo committente.
desnip :
Quoto l'ipotesi c e inoltre direi al proprietario di chiedere i danni al tecnico superficiale.
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