buongiorno a tutti,
sto preparando una SCIA per alcune trasformazioni interne di un locale commerciale che ha limitate difformità rispetto all'ultima DIA (modifiche interne), poste le indicazioni del tecnico che andrò ad accertare (siamo nel comune di Roma), secondo voi si può fare una unica SCIA oppure si deve prima fare una scia in sanatoria e poi fare una scia o cila per i nuovi interventi? dai moduli del comune la cosa non sembra molto chiara
grazie!
leo : [post n° 355854]
SCIA in sanatoria
quindi niente da fare, si tratta in questo caso però di opere interne non strutturali, di fatto la ultima dia dichiara un post operam che mai ha visto la luce, cioè l'ante è stato conservato, ma tant'è che c'è difformità, quindi 2 pratiche sarebbero necessarie... grazie per il suggerimento, se qualcuno avesse una idea differente vi prego di aggiungere la vostra
Scusa leo ma la DIA è mai stata chiusa? quanto tempo è passato? perché i lavori soggetti a DIA sarebbero dovuti partite entro 3 anni ed erano necessari collaudo e dich. di fine lavori. Se nulla è stato fatto e i lavori non sono mai iniziati potrebbe non essere necessario fare due pratiche in quanto lo stato di fatto è difforme si, ma rispetto ad un titolo abilitativo dell'epoca che potrebbe essere decaduto (in teoria).
Prima di tutto io farei un salto in municipio a chiedere al tecnico.
Prima di tutto io farei un salto in municipio a chiedere al tecnico.
la chiusura è stata fatta entro i tempi in modo maldestro... andava fatta una variante invece è stata scritta una superxxxxola che non spiega e comunque anche se fosse stata scritta chiaramente non avrebbe sistemato la cosa, ho chiesto una dichiarazione all'ultimo tecnico che ci ha messo mano ma l'ufficio comunque vuole una sistemazione