Carlo C. : [post n° 360026]

CILA

Buongiorno,
devo redigere, come Progettista, una pratica CILA per lavori di ristrutturazione edilizia di un appartamento, senza alterare volumetrie, prospetti nonchè parti strutturali, nel modello viene richiesto, come allegato, documentazione inerente "Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro", cosa dovrei allegare in soldoni?
Inoltre, in quanto solo progettista devo possedere la Partita Iva? Se volessi fare anche il Direttore dei Lavori, invece, dovrei possedere obbligatoriamente la Partita Iva?

grazie
Carlo
ArchiFra :
come già detto millemila volte, se si vuole firmare una pratica non basta l'iscrizione all'albo: serve obbligatoriamente la partita iva OPPURE essere dipendente per la ditta per la quale si firmano progetti.
ingiusto quanto si vuole, dura sed lex, così è e bon.
inoltre è obbligatoria l'assicurazione professionale.

in italia non c'è scelta: se si vuole firmare si apre partita iva, diversamente come ho fatto io e altri migliaia, si chiude partita iva e si ACCETTA di non firmare più perchè con le spese non ci si sta dentro
john :
Se firmi sei obbligato ad avere partita iva, o meglio, non puoi proprio firmare se non hai partita iva anche se fosse a titolo gratuito. Partita IVA, Obblighi assicurazione, Inarcassa, etc etc etc. In qualunque cosa c'è di messo il tuo timbro e firma.
biba :
Per quanto riguarda la sicurezza, può essere che ti chiedano di dichiarare se il cantiere è soggetto o meno al coordinamento e alla notifica preliminare. Ad ogni modo, siccome dalle domande che fai mi sembri poco esperto nella professione, ti consiglierei di farti affiancare da qualcuno onde evitare di incorrere in problemi grandi o piccoli.
carlo c :
Vi ringrazio, chiedevo perché sono dipendente presso una società d'ingegneria, ma il lavoro in questione lo svolgerei come libero professionista in quanto è un piacere che farei ad un amico, e sapevo che, trattandosi di un compenso inferiore ai 5000 €, basterebbe un fattura come "prestazione occasionale", senza necessariamente aprirmi una Partita Iva per l'occasione.
ArchiFra :
non puoi. l'unico modo per firmare una pratica, anche la più blanda e banale, serve per forza la partita iva. non esiste la prestazione occasionale per gli iscritti all'albo per questioni riconducibili al titolo posseduto.
vai a fare lavori di giardinaggio nel tuo tempo libero? prestazione occasionale.
firmi una pratica? partita iva.
non ci sono scappatoie quindi se vuoi questo lavoro sei obbligato ad aprire partita iva, diversamente devi rinunicare all'incarico
ArchiFra :
l'unica alternativa, se proprio vuoi fare questo lavoro, è di farlo passare presso lo studio per cui lavori: quando ero io finta dipendente, tutte le pratiche le facevamo noi e il titolare si limitava a dare le indicazioni progettuali di massima e a firmare poi gli elaborati.
puoi trattare col tuo titolare un compenso aggiuntivo che vada in busta paga come straordinario visto che porteresti un cliente allo studio, quindi tu faresti la pratica ma non avresti ovviamente la firma
e.arch :
Archifra, me la rispieghi questa cosa come fossi un bambino di 6 anni per favore? che vuol dire 'oppure essere dipendente per la ditta per cui si firmano i progetti'? vale solo per gli studi professionali? potrei firmare i progetti se fossi dipendente di una impresa di costruzioni, il cui titolare non è nè ing, nè arch, nè geom? come funziona? il cliente darebbe l'incarico all'impresa, la quale si avvale di me per la prestazione professionale, quindi potrei timbrare il progetto e fare la DL, solo che lo farei da mandataria dell'impresa, quindi la pratica è sottoscritta dall'impresa ma timbrata da me col timbro mio? o deve essere per forza timbrata e firmata dall'impresa, il cui titolare deve avere timbro professionale? per la milleunomillesima volta, ridimmelo, please!!
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