GeoArchiSud : [post n° 362815]

Coordinamento sicurezza

Ciao a tutti. Ho redatto un progetto per il recupero di una vecchia abitazione di campagna e i lavori partiranno tra 2/3 mesi e sono stato incaricato del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione. La committenza però mi ha chiesto una pratica parallela per la realizzazione di un muro di cinta su tutto il confine della proprietà poichè hanno necessità di realizzare subito la delimitazione. Come mi devo comportare in merito alla sicurezza? L'impresa che realizza il muro di cinta è unica, necessita del coordinamento della sicurezza? e soprattutto, quando in cantiere entreranno le altre imprese esecutrici come mi dovrò comportare?
biba :
Ciao, se hai una pratica separata con una sola impresa e questa non impiega 3 mesi per fare la recinzione, non hai nessun problema: temporalmente le imprese non si sovrappongono e forse neanche spazialmente, e fanno parte di due cantieri separati. Se si dovessero trovare a lavorare insieme, inserirai l'impresa della recinzione come "altro cantiere" attivo nei pressi del tuo cantiere di recupero della casa e ne terrai conto. Io farei così.
e.arch :
Nella pratica direi anche io di iniziare, sapendo però che in teoria sei attaccabile. Se il muro non finisce prima dell’inizio degli altri lavori, a quel punto penso che metterei in notifica anche la ditta del muro e farei unico psc. Stesso committente, stessa unità produttiva, ai fini della sicurezza sembra tanto un unico cantiere dove ‘è prevista la presenza di più imprese, anche non contemporanea’. Inattaccabile sarebbe far rientrare il muro nell’appalto principale e fare direttamente unico coordinamento, senza doverti complicare la vita.
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