ivana : [post n° 364474]

lavoratore autonomo con coadiuvante familiare e fine lavori

In un piccolo cantiere ha lavorato un lavoratore autonomo ed un'impresa. I lavori di edilizia relativi al lavoratore autonomo sono terminati. Mentre quelli relativi all'elettrico ed idraulico dell'impresa no. Il lavoratore autonomo mi avverte che ora ha iscritto il figlio come coadiuvante familiare. In questo modo ho capito che sono al limite della normativa sulla sicurezza con obbligo quanto meno di nomina del CSE. Ma essendo di fatto anche se non ufficialmente chiusi i lavori edili, posso evitarlo? E come ufficialmente? Grazie mille
ivana :
mi rispondo un pò...ho capito che se il collaboratore familiare è stipendiato, il lavoratore autonomo diventa di fatto un'impresa. Se il collaboratore familiare è a titolo gratuito, il lavoratore autonomo resta tale. Essendo questo il mio ultimo caso non dovrebbero esserci obblighi di sicurezza
eli71 :
Scusa ivana ma perchè dici così?Il decreto 81/08 non fa riferimento a stipendi o meno.Anche se uno lavora gratis è sempre un lavoratore, con tutto quello che comporta.
ivana :
a quanto ho capito nell'ambito dell'impresa familiare: se lavori gratis non sei inquadrabile come lavoratore, e nessuno è il tuo datore di lavoro....però potrei aver capito male!
sclerata :
una cosa non ho capito.
i lavori di questo autonomo sono finiti...a te cosa interessa se ADESSO ha un collaboratore familiare se non deve più entrare in cantiere?

ma ... a parere mio: un lavoratore autonomo e un'impresa ... sono due imprese. cmq.



pepina :
@ivana...shhhh se no qui in studio mi adottano ;)

a parte gli scherzi, per come la penso io la configurerei come impresa, chiedendogli pos ecc ecc. Pagati o non pagati sempre 2 sono.
biba :
Ivana, secondo me a livello formale adesso saresti soggetta agli obblighi della sicurezza, però penso sia chiaro a tutti che questa è una di quelle situazioni al limite della norma e in fondo un po' prive di senso. Se questo autonomo (non più autonomo) non va più in cantiere, allora come può essere soggetto a rischi? in modo retroattivo? Al tuo posto io valuterei quanto ancora dura il cantiere, e quindi quanto a lungo sussistano eventuali rischi di controlli, e in base a quello deciderei. Ovvio che se fai tutti gli adempimenti tu sei in una botte di ferro, ma farlo capire al cliente... è difficile.
ivana :
...adottiamoci fra di noi, penso si abbiano sgravi fiscali! :-)
comunque continuo a studiare, sto cercando di capire qualcosa in questo: www.ordineingegnerimantova.it/wp-content/uploads/2010/12/Approfond-I….
Far fare il PSC a fine lavori è difficilisssimo, ma se io nella fine lavori SCIA dove timbra la ditta inserissi la reale data della sua fine lavori?
ivana :
dopo varie interpretazioni, blog e lettura di norme, sono arrivata alla conclusione che serve il psc.
pepina :
@ivana mi dispiace per te..
ivana :
sigh! adottatemi voi....al momento sono costretta a dimenticarmi di tutto e sperare perchè non mi viene in mente altro!
pepina :
vedi qui, ti devono innanzitutto dare il pos www.ulss.belluno.it/service/faq-cantieri-edili/
ivana :
grazie mille pepina, avevo visto anch'io che le imprese familiari devono redigere il pos "semplificato", ma se non viene più in cantiere...
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