Antonio : [post n° 368324]

RICHIESTA SANATORIA DOPO PRESCRIZIONE

Ciao a tutti,
vi espongo il mio problema:
mio padre ha presentato pratica di condono edilizio nel 1986.
nel 1990 il comune risponde che la pratica è completa di documentazione e la somma dovuta a titolo di oblazione risulta pagata subordinando il rilascio della concessione in sanatoria al pagamento degli oneri bugalossi.
nel 1993 e prima del decorso di anni 3 il comune invia una nuova comunicazione asserendo che la pratica di condono verrà nuovamente esaminata poichè presenti difformità di atti tecnici.
premesso che mio padre non ha versato questi ultimi oneri, volevo chiedervi se la concessione edilizia tramite condono risulta definita considerando la prescrizione degli oneri bugalossi.
le domande sono:
-se si come presentare la domanda per ottenerla?
-nel corso degli anni è stato commesso un altro piccolo abuso edilizio successivo alla domanda di condono, è vincolante sanarlo per ottenere il predetto condono ?
grazie in anticipo della vostra disponibilità e professionalità
d.n.a. :
ciao, dato che il versamento degli oneri di urbanizzazione (Bucalossi) non sono stati versati, direi che la pratica non è intendibile come autorizzata.
per ottenere la concessione occorre presentare una richiesta per la definizione dell'istanza al comune, e provvedere a quanto necessario per integrare e pagare.
per ottenere il condono, non è necessario sanare il nuovo abuso, stante il fatto che comunque l'abuso resta tale, ed alla normativa attuale, sta a valutare se può o non può essere "sanato"
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.