Buongiorno,
avrei bisogno di un vostro consiglio in merito al seguente problema : mi sto occupando di un terreno la cui superficie rientra in quota parte in zona B, in quota parte in zona F.
Dalle NTA del Comune, per la zona F si demanda ad un Piano di Servizi ed Attrezzature di iniziativa comunale, all'interno del quale dovrebbero essere definiti tutti i parametri di trasformazione edilizia, tra cui Indice fondiario, altezze max, etc.
Tale piano non è mai stato redatto e, pertanto, la quota parte di terreno ricadente in zona F risulta totalmente scoperta di parametri e/o specificazioni normative.
In tal caso, sapete come si può procedere? C'è qualche orientamento della giurisprudenza in merito? E' possibile prendere i parametri delle zone E, ad esempio?
Vi sarei molto grato per ogni vostro suggerimento e/o indicazione pratica.
Grazie
giu : [post n° 368362]
Indice fondiario zona F
Ti sei consultato con un tecnico comunale ?
In base a quello che dici, la zona F dovrebbe essere considerata una " zona bianca ".
Le zone bianche, in genere, sono assimilabili a zone agricole ma in esse è consentita solo la costruzione di complessi produttivi.
In base a quello che dici, la zona F dovrebbe essere considerata una " zona bianca ".
Le zone bianche, in genere, sono assimilabili a zone agricole ma in esse è consentita solo la costruzione di complessi produttivi.
grazie per la risposta : vorrei consultarmi con i tecnici comunali del posto avendo qualche tesi e/o opzione su cui discutere in quanto è molto probabile la risposta in termini di "spallucce"....
Per questo motivo, chiedevo se foste a conoscenza di qualche pronunciamento in merito da parte della giurisprudenza : gironzolando in internet, ad esempio, ho visto alcune sentenze del TAR del Lazio che postulavano la trasferibilità della capacità edificatoria, per quanto ridotta, ad aree attigue.
Nel mio caso, pero', non saprei nemmeno come calcolarla, visto che non ho alcun tipo di indice : anche un riferimento normativo nazionale che le faccia "assimilare a zone agricole" come dici tu, non so dove trovarlo.
Per questo motivo, chiedevo se foste a conoscenza di qualche pronunciamento in merito da parte della giurisprudenza : gironzolando in internet, ad esempio, ho visto alcune sentenze del TAR del Lazio che postulavano la trasferibilità della capacità edificatoria, per quanto ridotta, ad aree attigue.
Nel mio caso, pero', non saprei nemmeno come calcolarla, visto che non ho alcun tipo di indice : anche un riferimento normativo nazionale che le faccia "assimilare a zone agricole" come dici tu, non so dove trovarlo.
