Ciao a tutti, mi hanno appena chiamata per una vecchia pratica di cui mi ero occupata nel 2011.
Nel frattempo l'immobile ha cambiato proprietario e già rivende, infatti l'unica cosa di cui mi ricordo è che appunto il lavoro l'avevo fatto in funzione di una vendita e l'acquirente era proprio la persona che sta vendendo ora.
L'agente immobiliare mi chiama perchè c'è una difformità nella planimetria catastale e cioè una svista nel non aver disegnato un piccolo dente di 30x20 all'ingresso dell'appartamento (che sposta quindi l'ingresso di 20 cm. Errore che ho riportato anche nella pratica comunale che avevo presentato.
Adesso, io non ho capito bene perchè mi hanno chiamata al volo e ovviamente domani andrò a vedere l'appartamento, sicuramente vorranno che rifaccio il catastale ma secondo voi, per un dente di 20 cm devo presentare anche una sanatoria al comune o posso fare direttamente il catastale con causale errore grafico?
Tra l'altro, mentre scrivo mi viene in mete anche che la signora che vende all'epoca acquirente si era fatta seguire da un geometra che aveva controllato tutto il mio operato come tecnico della controparte, non potevano accorgersene prima?
Ovviamente quando hanno il rogito? il 5 novembre...
cosa fareste voi? AIUTOOO :-)
Valy : [post n° 369366]
Catastale errato
guarda a mio parere una sanatoria in comune la trovo assurda.
per una porta che si sposta di 20 cm??
io credo che basti il catastale con errore grafico.
cmq prima vai a vedere, a me viene il sospetto che si sia altro da sanare che magari tu ancora non sai.
per una porta che si sposta di 20 cm??
io credo che basti il catastale con errore grafico.
cmq prima vai a vedere, a me viene il sospetto che si sia altro da sanare che magari tu ancora non sai.