dario : [post n° 370170]

giornale dei lavori

Salve, avrei bisogno di un consiglio sul giornale dei lavori.
Premetto che svolglo attivita di direzione di lavori pubblici da piu di 15 anni e, incautamente, non essendo tra quelli richiesti nella contabilità finale, non ho mai compilato un gionale dei lavori.
Ora, per un controllo sull'impresa esecutrice a lavori finiti, è stato richiesto al rup, che lo ha chiesto a me, di consegnare il giornal dei lavori.
Cosa mi consigliate? redigere dopo mesi a posteriori non mi sembra una buona idea... non vorrei caricarmi responsabilità non mie..
Grazie in anticipo
e.arch :
ciao dario, cosa ti possiamo consigliare..? certo non di redigere un gdl a posteriori..
se mi trovassi nel tuo caso cercherei di mettere insieme tutta la corrispondenza ufficiale intercorsa con l'impresa e affronterei la cosa con il Rup, nella speranza che non ci siano gli estremi di un contenzioso tra committente e impresa per i lavori eseguiti.
certo, senza gdl diventa difficile per l'impresa avanzare delle riserve, ma sarà difficile anche per il collaudatore valutare l'intervento..
facci sapere come procede...
dario :
grazie del consiglio. ma il problema non è con l'impresa.
il problema è con i controlli all'impresa per i lavoratori distaccati da altra impresa.
io ho tutto. potrei anche redigere ora il giornale - che non mi è stato mai richiesto in 15 anni - ho una dettagliata relazione sul conto finale... il problema è che dovrei scrivere chi erano i lavoratori presenti in cantiere quando ho fatto le visite. e sinceramente nn ricordo..
nikosky :
ciao dario, la situazione non è certo delle più semplici. io ho sempre preferito farlo, proprio per evitare che un giorno qualcuno mi chiedesse qualcosa.
Unico consiglio che posso darti è quello di sentire l'impresa affidataria perchè, dipende dalle imprese, molto spesso loro fanno un loro giornale di cantiere riportando anche i nomi degli operai.
te lo dico perchè una volta mi è capitato di chiamare l'impresa per fargli vidimare il mio giornale di cantiere e loro si sono presentati con un loro giornale in cui erano riportate, oltre alle attività, anche i nomi di tutti gli operai.
come ti dicevo dipende dalla serietà dell'impresa e soprattutto dalla presenza o meno di un capocantiere "vecchio stampo".
dario :
tutti i colleghi, anche anziani, mi stanno dicendo che non nè obbligatorio. sto cercanndo una norma che me lo confermi. l'unico appiglio è che dev'essere redatto da un assistente del Dl. cosa che per questo lavoro non ho. non c'e un ufficio della direzione lavori.
se lo vogliono io lo sconsegno in bianco. metto solo inizio, ordini di servizio, verbali di sospensione e ripresa, il numero degli operai presenti e la fine lavori
puo andare bene?...
sclerata :
dario...banalmente, io ho lavorato in un'impresa 7 anni e per ogni cantiere ci sono i rapportini giornalieri, con scritte le attività svolte, chi è presente in cantiere (anche subappaltatori ed eventuali operai distaccati) e il materiale entrato e uscito.
è uno strumento utilissimo e se l'impresa l'avesse compilato avresti già qualcosa.

per il distacco di manodopera poi dovrebbero avere mandato se non a te comunque al coordinatore copia dell'accordo di distacco e tutta la documentazione dei distaccati.
facci sapere
sclerata :
ah i rapportini li fa l'impresa per sua comodità di solito.
e se ha dei lavoratori distaccati da altra impresa li paga lei per cui deve sapere quando sono stati in cantiere.
nikosky :
il giornale di cantiere è normato dal dpr 207/2010 all'art. 182
il compito del D.L. è rportato al comma 4

www.bosettiegatti.eu/info/norme/statali/2010_0207.htm#178
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