Chiara_Luce : [post n° 370187]

abusi edilizi su immobile recentemente aquistato

Buonasera a Tutti!

Nel 2013 abbiamo acquistato un immobile ad un asta giudiziaria.
Nella perizia tecnica non erano menzionati gli abusi edilizi presenti.
Abbiamo indagato in Comune e abbiamo scoperto che l'ufficio tecnico diede la concessione per le variazioni che ad oggi - essendo state costruite - costituiscono abuso edilizio. Il precedente proprietario "semplicemente" non pagò la Bucalossi e perciò la concessione risulta scaduta da 25 anni.
È possibile "riattivarla" pagando ora la Bucalossi con gli interessi?
Il Comune ci ha detto di no, ma solo a voce, adducendo la motivazione che non trovano i documenti, o qualcosa di simile...
Siamo perfettamente inesperti del settore e non troviamo nei nostri tecnici e nel Comune risposte soddisfacenti.
Grazie mille dell'aiuto!
Chiara
gioma :
Un PdC scaduto non può essere rinnovato e bisogna presentare una nuova pratica edilizia.
Nel suo caso, se il precedente proprietario non ha mai versato gli oneri L. 10/1997, la concessione non dovrebbe essere stata proprio rilasciata.
A questo punto si potrebbe tentare la carta della sanatoria, ma a riguardo non sono molto ottimista per via della doppia conformità.
Chiara_Luce :
Il tecnico mi disse che l'autorizzazione per le modifiche fu rilasciata (parliamo del 1987) - però domani mi farò ridire tutto e mettere per iscritto.
Stiamo tentando di sanare entrando in una lottizzazione, ma il costo di 25.000 € è molto oneroso per noi e vorremmo trovare altre strade.
Mi chiedo se la vendita tramite tribunale possa darci occasione di risanare con una corsia preferenziale, qualcosa di simile ad un condono.
Grazie mille della risposta datami!
alsi :
penso se le danno la possibilita' di rientrare in una lottizzazione, vuole dire che ha trovato gia' una corsia preferenziale, sugli importi non so aiutarle perche' ci vogliono molti calcoli, ma non credo che abbia scelta
archi :
Mi sembra strano che nella perizia non risultasse l'irregolarità urbanistica che stai descrivendo. Un immobile irregolare, a differenza di quanto avviene normalmente, può essere oggetto di vendita giudiziaria, ma solo dietro corretta informazione (perizia d'ufficio). Se così davvero è, credo ci siano gli estremi per richiedere la nullità dell'atto ed il rimborso di quanto pagato, spese comprese, o, in alternativa, il risarcimento del danno (spese sostenute per la regolarizzazione dell'immobile).
Il mio è solo un parere. Consiglio di sentire un legale.
Un'occhiata a questo link…
www.studiodinatale.it/sanatoria.pdf
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