lutto : [post n° 52357]
è morto giancarlo de carlo
un grande maestro per tutti noi. una grande e grave perdita per l'architettura italiana.
un caro saluto ad un grande architetto ed ingegnere che ci ha insegnato ad amare l'architettura
...personaggio particolarissimo, appassionato, sanguigno, vivace ad un età in cui ci si aspetterebbe una calma intoccabile. Oramai tanti anni fa, fece un'appassionante conferenza sulla città a venezia. vi ero andata perplessa e me ne uscii con una dedica ("Buona carriera") sul libro e la speranza di avere ancora speranze alla sua età.....
tutti ad un certo punto muoiono, mi danno fastidio i "coccodrilli"......e beato lui che è arrivato a 85, un mio amico è morto a 45. LA VITA E' QUESTA COSA ,E'INEVITABILE
"non è vero che il nuovo viene difficilmente accettato.
il nuovo, se è veramente significativo, rappresenta il nostro tempo e contemporaneamente si inserisce nella storia umana del passato e del futuro, viene capito subito"
"...avere attaccamento e distacco, la passione e la distensione critica, che mi sembrano indispensabili per leggere con chiarezza e progettare.
credo infatti che in ogni situazione architettonica si debba provare il senso di rischiare, di perdere il consenso, di trovarsi improvvisamente immersi in un conflitto dal quale non si saprà come uscire, perchè solo così si raggiunge la perspicacia e la tensione necessarie a comprendere e trasformare"
giancarlo de carlo
un personale ricordo del grande maestro... ci mancherà
il nuovo, se è veramente significativo, rappresenta il nostro tempo e contemporaneamente si inserisce nella storia umana del passato e del futuro, viene capito subito"
"...avere attaccamento e distacco, la passione e la distensione critica, che mi sembrano indispensabili per leggere con chiarezza e progettare.
credo infatti che in ogni situazione architettonica si debba provare il senso di rischiare, di perdere il consenso, di trovarsi improvvisamente immersi in un conflitto dal quale non si saprà come uscire, perchè solo così si raggiunge la perspicacia e la tensione necessarie a comprendere e trasformare"
giancarlo de carlo
un personale ricordo del grande maestro... ci mancherà