claudio : [post n° 82129]

certificato idoneità statica

Qualcuno di voi ha fatto cambi di destinazione d'uso ed ha redatto il certificato di idoneità statica?
Nel caso non ci siano opere strutturali, è una semplice dichiarazione che le opere oggetto di DIA non hanno comportato alterazione alle strutture portanti dell'edificio?
Grazie
ks :
attento a non confondere attività urbanistico-edilizia con l'agibilità
se a seguito della diae tu poi sei tenuto a chiedere il certificato di agibilità allora devi produrre un certificato di idoneità statica se, pur non facendo modifiche strutturali, sei privo del collaudo dei c.a.

saluti

ks
claudio :
si tratta di un cambio di destinazione da commerciale a residenziale, per cui occore redigere l'abitabilità, fra i documenti da allegare alla pratica vi è il certificato di idoneità statica, non avendolo mai fatto chiedevo lumi.
Il tecnico del comune dice che è una dichiarazione in cui si attesta che le opere eseguite sono compatibili con le strutture esistenti.
ks :
allora le cose sono due:
1 un conto è la richiesta che ti fa il tecnico comunale che le opere che fai sono compatibili con le strutture e pertanto va presentata questa dichiarazione di idoneità statica.
2 un altro conto è l'agibilità. in questo caso, se non capisco male, non avendo mai fatto dei c.a. e collaudi allora sei tenuto a presentare un dertificato di idoneità statica, ma nulla a a che vedere con la possibilità di fare l'intervento.

spero di essere stato più chiaro.

scusa, per curiosità in che comune sei?

saluti

ks
Lucio :
in realtà è un documento molto semplice che partendo da una descrizione anche non eccessivamente dettagliata dell'immobile ne traccia il sistema strutturale e ne rileva o meno eventuali stati di dissesto o cedimenti. Deve poi contenere una brevissima valutazione sulla compatibilità dell'impianto strutturale con la nuova destinazione da assegnare (ad esempio; un edifico residenziale certamente non ha idoneità statica per ospitare una biblioteca in quanto i sovraccarichi di esercizio che si avrebbero con la nuova destinazione sono sicuramente maggiori di quelli ipotizzati col dimensionamento originario ... il viceversa è invece possibile )
saludos
claudio :
citta firenze
Io parlavo di abitabilità, non di agibilità (lqulla mi pare a concede il comune ad esmpio per i locali commerciali giusto?)
Grazie delle consulenze
ks :
non esiste più distinzione agibilità ed abitabilità. c'era prima adesso c'è solo agibilità.

saluti

ks
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