Ciao a tutti, mi stavo chiedendo come si fa a piazzare una casa nuova su un lotto di terreno rispettando tutte le misure del progetto e le varie distanze dai confini. Quale strumento si usa? Come si fa a mettere in quadro le varie pareti tra di loro?
ciao e grazie a tutti, buon lavoro
x patty mi sa che lei intendeva nel reale... non nel disegno
se è così... devi fare un tracciamento: identificare gli allineamenti e i punti notevoli e dare le "coordinate" per poterli identificare sul posto e definire dei fili fissi, ovvero delle linee fisse alle quali appoggiarsi per tracciare i punti non notevoli del fabbricato
in genere si usa lo strumento: si mette in una posizione "comoda" (insomma identificata "con cervellus"), si allinea su un punto notevole e si danno tutte le coordinate (distanza e angolo) dei punti fondamentali... una volta definiti questi punti si tracciano via via gli altri
stessa operazione, senza strumento, si può fare con delle triangolazioni, ovviamente agganciandosi a punti fisicamente identificabili sul posto e non passibili di "variazione" (ottimali sono spigoli di fabbricati, recinzioni con muretto in cls... etc etc)
natualmente il rilievo deve essere bello preciso (soprattutto in situazioni di edifici "blindati" con le misure delle distanze da confini o fabbricati senza possibilità di margine) e i picchetti posizionati "sulla carta" devono essere verificati con tutti i punti critici, tipo distanze varie da confini o edifici
ovviamente dipende dalla complessità del lotto e poi... attenzione quando scavano e riposizionano i picchetti: controllare sempre il "tracciamento" rieseguito in cantiere dall'impresa
bye bye
se è così... devi fare un tracciamento: identificare gli allineamenti e i punti notevoli e dare le "coordinate" per poterli identificare sul posto e definire dei fili fissi, ovvero delle linee fisse alle quali appoggiarsi per tracciare i punti non notevoli del fabbricato
in genere si usa lo strumento: si mette in una posizione "comoda" (insomma identificata "con cervellus"), si allinea su un punto notevole e si danno tutte le coordinate (distanza e angolo) dei punti fondamentali... una volta definiti questi punti si tracciano via via gli altri
stessa operazione, senza strumento, si può fare con delle triangolazioni, ovviamente agganciandosi a punti fisicamente identificabili sul posto e non passibili di "variazione" (ottimali sono spigoli di fabbricati, recinzioni con muretto in cls... etc etc)
natualmente il rilievo deve essere bello preciso (soprattutto in situazioni di edifici "blindati" con le misure delle distanze da confini o fabbricati senza possibilità di margine) e i picchetti posizionati "sulla carta" devono essere verificati con tutti i punti critici, tipo distanze varie da confini o edifici
ovviamente dipende dalla complessità del lotto e poi... attenzione quando scavano e riposizionano i picchetti: controllare sempre il "tracciamento" rieseguito in cantiere dall'impresa
bye bye
in effetti avevo forse...capito male...
comunque mi suonava strana la domanda....a me non è mai capitato di tracciare "di persona"...generalmente se ne occupa un professionista che lo fa "di mestiere" e che , quindi, ha gli strumenti necessari...solitamente un consulente geometra...che magari mi spiega come fa...
chiedo venia....ma visti il livello dei post recenti...son caduta in inganno
comunque mi suonava strana la domanda....a me non è mai capitato di tracciare "di persona"...generalmente se ne occupa un professionista che lo fa "di mestiere" e che , quindi, ha gli strumenti necessari...solitamente un consulente geometra...che magari mi spiega come fa...
chiedo venia....ma visti il livello dei post recenti...son caduta in inganno
per mettere in quadro le pareti si fa come facevano già gli egizi 5000 anni fa, con il triangolo magico (si misura 3 e 4 sui lati, e si vede se la diagonale è 5).
per tracciare le linee rette si triangolano i vertici da due punti noti (possibilmente non opposti, sennò le due intersezioni sono troppo vicine e non si capisce qual è quella buona).
per tracciare i cerchi si punta sul centro con una corda lunga il raggio (ma va?); idem per gli ellissi, si fissa ai due fuochi una corda lunga quanto il semiasse maggiore (costruzione del giardiniere).
per tracciare le linee rette si triangolano i vertici da due punti noti (possibilmente non opposti, sennò le due intersezioni sono troppo vicine e non si capisce qual è quella buona).
per tracciare i cerchi si punta sul centro con una corda lunga il raggio (ma va?); idem per gli ellissi, si fissa ai due fuochi una corda lunga quanto il semiasse maggiore (costruzione del giardiniere).
di Cheope....ora usiamo stazioni totali e livelli al laser....stadie e prismi.....:-) abbiamo appena "modinato" 24 appartamenti...
..ormai i mezzi sono un po' più sofisticati.....anche per rilevare gli angoli fra due pareti (per verificare i top delle cucine ad angolo) si usa uno strumento elettronico che ti indica la reale ampiezza della'angolo...non ci si può mica permettere di "buttare" un piano top in granito..o dare errate indicazioni a quelli che tagliano i piani top in acciaio inox....vai tu a "rifilarli" se sbagli misura...ma forse mi sto dilungando troppo....
