ciao a tutti, avrei bisogno di un consiglio e vorrei sottoporre a tutti qualche domanda a cui non ho ancora ricevuto risposta.
1) posso aprire partita iva come architetto se non sono iscritto all'albo, ma ho l'abilitazione? a mio avviso si poiché sono architetto a tutti gli effetti, l'unica differenza dovrebbe essere che non posso firmare documenti ufficiali come pdc scia ecc..., secondo voi?
2)in alternativa, posso aprire una partita iva come grafico o quant'altro e fare poi la variazione di partita iva da grafico ad architetto (dovrebbe cambiare solo il codice ateco) una volta iscritto all'ordine? se si, rimango nel regime dei minimi, oppure la variazione viene vista come una nuova attività e quindi non potrei più accedere al regime dei minimi?
3)se la apro entro il 31 dicembre 2014 sono nel regime dei minimi, e dovrei rimanerci per 5 anni, al massimo entro i 35anni di età, ma se faccio la variazione della partita iva nel 2015 cosa succede? rimango nel regime dei minimi, passo al nuovo regime dei minimi che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2015 (regime forfettario)??
in sostanza mi rimangono pochi giorni per decidere cosa fare, che consigli mi potete dare??
il punto 1 francamente lo trovo agghiacciante. Ma secondo te tutte le false p.ive con codice attività architetto che lavorano negli studi, si sono iscritte per sport all'albo?
forse ho capito male io...ma avevo inteso che volevi aprire una p.iva con codice architetto ma senza iscriverti all'albo....e stare in questa condizione perchè tanto non firmi pratiche. Ti facevo notare che gli studi sono pieni zeppi di persone che non firmano pratiche ma hanno p.iva da architetto+ ordine + inarcassa.....
E con inarcassa come faresti?
E con inarcassa come faresti?
non saprei ma penso che non potrei accedere ad inarcassa, forse inps.
il problema è che non riesco ad iscrivermi all'ordine entro il 31 dicembre quindi dovrei aprire la partita iva da architetto nel 2015 e così facendo non riuscirei più ad essere nel regime dei minimi ma sarei nel nuovo regime forfettario...
il problema è che non riesco ad iscrivermi all'ordine entro il 31 dicembre quindi dovrei aprire la partita iva da architetto nel 2015 e così facendo non riuscirei più ad essere nel regime dei minimi ma sarei nel nuovo regime forfettario...
kia, ho letto ora il tuo post in un altra discussione, quindi secondo te potrei aprire oggi la partita iva come architetto, andare domani ad iscrivermi all'ordine ed inarcassa??
è chiaro però che l'iscrizione all'ordine sarebbe poi nel 2015...se fosse possibile fare così allora avrei risolto tutto.
che ne pensi?
è chiaro però che l'iscrizione all'ordine sarebbe poi nel 2015...se fosse possibile fare così allora avrei risolto tutto.
che ne pensi?
io all'epoca feci così, cioè in rapida sequenza le due cose, ma lo feci a gennaio perchè tanto non c'erano di questi problemi di passaggio di regimi.
Quello che volevo evidenziare è che la volta che apri p.iva col codice architetto non puoi omettere di essere iscritto all'ordine perchè tanto non firmi.
Quello che volevo evidenziare è che la volta che apri p.iva col codice architetto non puoi omettere di essere iscritto all'ordine perchè tanto non firmi.
comunque la cassa di previdenza non si sceglie. Ti verrà chiesto se sei assoggettato ad altra forma previdenziale obbligatoria e in base a quello finisci in inarcassa o no.
consiglio semplice: telefoni al tuo ordine e gli chiedi se c'è un consiglio che si riunisce entro l'anno e quindi se riescono ad accogliere la tua domanda d'iscrizione prima del 31/12. Se ti rispondono di no, chiami l'agenzia delle entrate e gli chiedi posso aprirmi partita iva anche se sono ancora in attesa dell'iscrizione al mio albo di appartenenza? Se ancora ti rispondono di no, allora cercherai qualcuno che sappia rispondere alle altre domande, sulle quali io non ho idea.
Ma secondo me è da chiarire con l'ade la questione dell'iscrizione all'ordine. Se uno presenta domanda entro il fine dicembre ma il consiglio lo fanno a gennaio, vale la data di presentazione della domanda?
Secondo me non sanno rispondere....perchè appena chiedi una cosa che non li riguarda direttamente non sanno mai....Di loro competenza è solo l'apertura della p.iva e quella ci metti veramente due secondi ad aprirla e ti rilasciano subito un certificato con data di attribuzione numero....
Secondo me non sanno rispondere....perchè appena chiedi una cosa che non li riguarda direttamente non sanno mai....Di loro competenza è solo l'apertura della p.iva e quella ci metti veramente due secondi ad aprirla e ti rilasciano subito un certificato con data di attribuzione numero....
già fatto, l'ordine dice che entro l'anno non è più fattibile (15giorni fa ad inizio dicembre); l'agenzia delle entrate mi ha detto che posso aprirla contestualmente alla presentazione della domanda di iscrizione all'albo, ed eventualmente chiedere l'iscrizione retrodatata. ho chiamato all'ordine per chiedere conferma, ma mi hanno detto che non si può fare...
in base alla mia personale esperienza, io ho aperto partita iva il 2 luglio 2012; all'ordine sono andata a iscrivermi il 3 luglio e il consiglio si era riunito tipo due settimane dopo quindi all'ordine risulto iscritta successivamente, ma come data di apertura partita iva all'ade io risulto dal 2 luglio 2012. Quindi a prescindere da quando ti iscrivi all'ordine, vale la data di apertura p.iva dell'ade. Poi per inarcassa, quando vai a iscriverti all'ordine ti chiedono il numero di partita iva e se sei soggetto ad altra forma previdenziale. Ma se hai p.iva con codice ateco architetto, l'ordine ti iscrive d'ufficio a inarcassa.
Ricordo inoltre a chi ancora non l'ha capito (e a volte basta anche fare una piccola ricerca su internet oppure chiamare il proprio ordine) che:
sei abilitato? sì --> apri partita iva da architetto con conseguente iscrizione all'Ordine APPC e iscrizione a Inarcassa come fanno tutti i cristiani come noi che siamo praticamente false partite iva e oltre ai costi di cui sopra ci becchiamo anche l'aggiornamento professionale e l'assicurazione professionale
Ricordo inoltre a chi ancora non l'ha capito (e a volte basta anche fare una piccola ricerca su internet oppure chiamare il proprio ordine) che:
sei abilitato? sì --> apri partita iva da architetto con conseguente iscrizione all'Ordine APPC e iscrizione a Inarcassa come fanno tutti i cristiani come noi che siamo praticamente false partite iva e oltre ai costi di cui sopra ci becchiamo anche l'aggiornamento professionale e l'assicurazione professionale
Quoto in toto Kelis. Stessa esperienza: apro p.iva con codice architetto e il giorno dopo presento domanda all'ordine che mi chiede numero di p.iva per iscrivermi a inarcassa. Cioè, non sono stata io a dovermi iscrivere. Avevano un modulo già pronto: iscritto ad altra forma previdenziale obbligatoria? risposta: no. Ok, modulo inarcassa da compilare.
A mio avviso, a fini fiscali, vale la data di apertura p.iva entro il 31 dicembre. E la conferma che accettano la tua iscrizione all'albo è un'altra cosa. Senza chiedere iscrizione retrodatata o altre cose.
A mio avviso, a fini fiscali, vale la data di apertura p.iva entro il 31 dicembre. E la conferma che accettano la tua iscrizione all'albo è un'altra cosa. Senza chiedere iscrizione retrodatata o altre cose.
kia credo se non ho capito male da altri post che il tuo ordine sia il mio cioè Venezia. Appunto avevano un modulo prestampato inarcassa da compilare già all'ordine.
io consiglierei a tutti quelli che vogliono usufruire del regime agevolato del 5% di iscriversi all'ade entro il 31/12...
io consiglierei a tutti quelli che vogliono usufruire del regime agevolato del 5% di iscriversi all'ade entro il 31/12...
si si, Kelis, abbiamo lo stesso ordine. E mi pare che a differenza di altri ordini (almeno da quello che si legge sul forum) siano molto chiari nella procedura e non lascino spazio a dubbi sulla questione delle casse.