Fatturazione elettronica: cosa cambia con il decreto fiscale diventato legge

Per i contribuenti IVA, compresi i professionisti, che non esercitano entro il 31 marzo l'opzione per l'invio telematico all'Agenzia delle Entrate di tutti i dati delle fatture emesse e ricevute, si applicano i nuovi obblighi di comunicazione verso il fisco introdotti dal recente decreto fiscale (DL 193 del 2016),ossia lo stesso provvedimento che ha abolito Equitalia. Decreto che è diventato legge dopo l'ultimo passaggio conclusosi al Senato lo scorso 24 novembre (si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale).

Nel frattempo è anche arrivata, da parte dell'Agenzia delle Entrate, la rettifica ad un precendente provvedimento che aveva fissato al 31 dicembre 2016 la data ultima entro la quale aderire all'invio telematico dei dati delle fatture emesse e ricevute. Con la rettifica, tale termine è stato prorogato di tre mesi. Dunque sarà possibile esercitare l'opzione entro il 31 marzo 2017. Si è voluto dare ai contribuenti più tempo per decidere, giacchè l'opzione vale per cinque anni.

Tornando al decreto fiscale, la conversione porta con sé alcune modifiche anche sul fronte delle comunicazioni al fisco. Variazioni che, indirettamente, introducono novità anche per la fatturazione elettronica. Infatti, lo scambio di fatture tra privati attraverso il Sistema di Interscambio, così come l'opzione per l'invio trimestrale al fisco di alcuni dati della fatture emesse e ricevute, permette di evitare i nuovi obblighi introdotti dal decreto fiscale e dalla sua legge di conversione.

Chi, infatti, entro il 31 dicembre opterà per l'invio telematico trimestrale all'Agenzia delle Entrate dei dati delle fatture emesse e ricevute o deciderà di non trasmettere periodicamente tali dati al fisco ma di aderire appieno alla fatturazione elettronica, servendosi del Sistema di Interscambio per tutte le fatture tra privati, non dovrà seguire i nuovi obblighi decisi dal decreto fiscale, che ha eliminato lo spesometro, sostituendolo con la comunicazione telematica trimestrale sia dei dati delle fatture emesse e ricevute che dei dati delle liquidazioni periodiche Iva.

Aggiornamento del 3 dicembre:
Testo del decreto fiscale coordinato con la legge di conversione, pubblicato in Gazzetta Uffciale

Il Sistema di Interscambio
è sistema informatico dell'Agenzia delle Entrate attraverso il quale si possono inoltrare le fatture elettroniche.

Si tratta, dunque, di mettere a bilancio vantaggi e svantaggi dei diversi sistemi di comunicazione per decidere quale sia più conveniente. Abbiamo già approfondito gli eventuali vantaggi legati alla fatturazione elettronica tra privati e all'invio trimestrale dei dati di fatturazione, validi per chi eserciterà l'opzione entro l'anno. Vediamo ora quali sono le novità che il decreto fiscale e la legge di conversione hanno introdotto. È questo infatti il terzo elemento, che ora è stato delineato in maniera definitiva, e che, dunque, è decisivo per scegliere quale strada seguire. La scelta riguarda, in particolare, solo i contribuenti IVA. Ne sono esclusi, ad esempio, i professionisti che applicano il regime forfetario.

Fattura elettronica, cosa cambia dal 2017: scelte da fare e nuovi obblighi per professionisti e imprese

I TRE SISTEMI DI COMUNICAZIONE AL FISCO (in pillole)
• Trasmissione telematica dei soli dati delle fatture (per chi esercita l'opzione entro il 31 marzo)
Un primo sistema prevede l'opzione per la trasmissione telematica trimestrale alle Entrate dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute, comprese le eventuali variazioni. Si utilizza un servizio web messo a punto dalla stessa Agenzia delle Entrate e si inviano alcuni dati base contenuti nelle fatture, come ad esempio il numero progressivo, l'importo, i dati di committente e professionista, etc.
•  Adesione piena alla fatturazione elettronica (per chi esercita l'opzione entro il 31 marzo 2017)
Il professionista che esercita l'opzione per l'invio trimestrale dei dati delle fatture al fisco, può seguire anche una strada alternativa, ossia utilizzare la e-fattura sia per la Pa che per i privati, servendosi del Sistema di Interscambio (SdI). L'Agenzia delle Entrate potrà acquisire, infatti, i dati delle fatture anche tramite il suo sistema informatico (SdI), che dal 1° gennaio 2017 sarà aperto anche alle fatture B2B (business to business), ossia indirizzate a privati.
• Nessuna opzione: si applicano gli obblighi del nuovo decreto fiscale
Per chi non esercita l'opzione per la trasmissione telematica dei dati delle fatture, si applicano i nuovi obblighi di comunicazione verso il fisco introdotti dal recente DL 193 del 2016. Il DL ha eliminato lo spesometro, sostituendolo con la comunicazione telematica trimestrale sia dei dati delle fatture emesse e ricevute che dei dati delle liquidazioni periodiche Iva.

Le novità introdotte dal decreto fiscale

Il decreto e la sua legge di conversione hanno abolito l'invio annuale dello spesometro, ma la comunicazione dell'elenco clienti e fornitori è stata sostituita da due nuovi adempimenti da effettuare telematicamente ogni tre mesi: si tratta della comunicazione analitica dei dati delle fatture emesse e ricevute nel trimestre di riferimento e della comunicazione dei dati contabili legati alle liquidazioni periodiche Iva. 

Le scadenze per la trasmissione dei dati

Inoltre, durante l'esame in Parlamento sono stati modificati i termini per la trasmissione delle comunicazioni dei dati delle fatture. La comunicazione relativa al secondo trimestre deve essere effettuata entro il 16 settembre e quella relativa all'ultimo trimestre entro il mese di febbraio Per il primo anno di applicazione (2017) si prevede una sola comunicazione semestrale da effettuare entro il 25 luglio.

I controlli dell'Agenzia delle Entrate

Il contribuente invia i dati e l'Agenzia delle Entrate, che li elabora e li incrocia e dopo un mese mette a disposizione dei contribuenti le informazioni relative ai dati comunicati, segnalando eventuali incoerenze anche con riferimento ai versamenti effettuati. In caso di incongruenze le Entrate avvertono il contribuente che potrà fornire chiarimenti oppure versare quanto dovuto avvalendosi del ravvedimento operoso.

Credito di imposta fino a 150 euro

Il decreto fiscale riconosce, inoltre, la necessità di un adeguamento tecnologico da parte dei contribuenti sottoposti ai nuovi obblighi, per questo fissa una sorta di premio una tantum. Si tratta di un credito d'imposta di 100 euro per i soggetti in attività nel 2017 con un volume d'affari non superiore a 50mila euro.

Il credito di imposta di 100 euro (una tantum) è stato esteso anche a coloro che esercitano l'opzione per la fatturazione elettronica tra privati. Viene riconosciuto, inoltre, anche un ulteriore credito d'imposta di 50 euro (per un solo anno) a favore di coloro che esercitano l'opzione per la trasmissione telematica delle fatture elettroniche attraverso il Sistema di interscambio.

Ridotte le sanzioni decise dal decreto

La legge di conversione ha "alleggerito" le sanzioni amministrative che erano state fissate dal decreto e applicabili in caso di violazione delle norme in materia di comunicazione dei dati delle fatture e delle liquidazioni. In caso di omessa o errata trasmissione delle fatture si prevede la sanzione di 2 euro per ciascuna fattura, con un massimo di 1.000 euro per ciascun trimestre. La sanzione è ridotta alla metà, con un massimo di 500 euro, in caso di correzione della trasmissione entro quindici giorni dalla scadenza.

Per l'omessa, incompleta o infedele comunicazione dei dati delle liquidazioni si applica la sanzione da 500 a 2.000 euro, con riduzione alla metà in caso di trasmissione corretta nei quindici giorni successivi.

Accertamenti

I termini di decadenza per gli accertamenti in tema di imposta sui redditi e di IVA sono ridotti di due anni in caso di trasmissione telematica delle fatture o dei relativi dati. Prima la riduzione prevista era di un solo anno.

Mariagrazia Barletta

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili

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