domanda scema...scusate ma in materia sono ignorante come una capra

significa che pagando puoi far valere quegli anni ai fin pensionistici...come se nei 5 anni di uni avessi lavorato...

...in pratica si tratta di pagare dei soldi (eventualmente anche a rate) all'ente di previdenza sociale cui adesso li versiamo (inarcassa o inps) come se negli anni in cui abbiamo studiato per laurearci avessimo lavorato e pagato i suddetti contributi....in pratica la pensione si anticiperebe di 5 anni.

ma QUANTI soldi...

alla fine dovevo mettere un punto di domanda...
quanto si pagherebbe?

www.enpaf.it/ratarisc.html

comunque più si aspetta e più si paga... Mediamente per i neolaureati(laurea da 5 anni), siamo sui 20.000 euro. PAZZI SCATENATI! E come cavolo fa un neolaureato ad averli????

li puoi rateizzare anche nell'arco di dieci anni.

Se ti iscrivi ad Inarcassa on line, puoi fare una simulazione dell'importo che dovresti pagare.

è vero che per riscattare gli anni si deve però essere iscritti ad inarcassa da almeno 5 anni? se si....che caspita c'entra??????

E' prevista la facoltà di riscattare gli anni del corso legale di laurea; è necessario essere iscritti al momento della domanda e avere almeno 5 anni di iscrizione e contribuzione.

Veramente non più, mari: la finanziaria del 2008 inserisce la possibilità per i neolaureati, anche se ancora disoccupati, di cominciare a riscattare da subito la priopria laurea. Le spese per il riscatto della laurea sono deducibili dall'aliquota irperf (del laureato stesso o, se questo è a carico, dei suoi genitori).

Ma li riscatti presso l'inps, non presso Inarcassa.
Quindi, se poi apri partita iva e ti iscrivi ad inarcassa, devi ricorrere al ricongiungimento, che è pesantemente oneroso.
Se la tua intenzione è quella di intraprendere la libera professione, conviene aspettare lo scadere dei cinque anni e poi procedere immediatamente.