narciso : [post n° 161270]

...come si comincia?

Appena laureato mi hanno commissionato il recupero di un vecchio castello...tutto bene direte voi, anzi benissimo!
Il punto è che non sono ancora abilitato (ci credo! Neanche il tempo di respirare!), pertanto inesperto sull'apparato burocratico.
Sono nel pieno della preparazione dell'esame di stato e intanto, volevo studiarmi tutti questi aspetti per non sembrare eccessivamente sprovveduto (per non dire decerebrato!) al momento TOP!
In genere mi affido ai testi della DEI ma spesso difettano su alcuni aspetti principali, e poi, non posso comprarmeli tutti visto che costano non poco!
Mi consigliate dove apprendere queste nozioni (tariffe comprese)?

Grazie
nico :
ma il nome è un nome d'arte?
da neolaureato mi sembra un po'azzardato intraprendere un lavoro del genere.
comunque senza l'iscrizione all'albo e la PI non puoi fare nulla.
se non hai mai fatto contabilità di cantiere, sicurezza, burocrazia io credo che da solo ti metti in un guaio.
attento
nico :
in una parola....GAVETTA!
per imparare queste cose la devi fare.
mi piacerebbe sapere come fanno ad affidare a te un lavoro del genere se sei senza carriera alle spalle
Vichy :
..compliementi per l'incarico...ma dove succedono queste cose? qui non le abbiamo mai sentite!!...dall'altra parte quoto nico, sai una cosa è fare gli esami all'università una cosa poi è la realtà.
senza rinunciare all'incarico magari perchè non ti associ a qualcuno più esperto? io non ho mai studiato libri per imparare se non sbattere la testa per gli uffici comunali e stare sotto qualcun altro che mi insegnasse qualcosa. E ancora oggi imparo e lavoro da 7 anni
narciso :
Ciao Nico,
(no è il mio nome reale! :))
sono appoggiato da un professionista, ma nell'intanto desideravo vedermele anch'io queste cose! Ho un po' di tempo per farlo, e poi devo iniziare prima o poi!
Cmq, ho conseguito l'attestato 494 e prima della laurea ho avuto qualche anno di esperienza in studi professionali, ma di certo non mi hanno insegnato la contablità! Da dove inizio per non farmi fregare?
Grazie per il tuo consiglio e di quelli che verranno...
narciso :
...come è possibile tutto questo? Beh, da studente ho vinto un concorso prestigioso, ho collaborato per un grande studio di progettazione e la mia tesi si occupa proprio di questo castello...risultato? Il mio curriculum da neo laureato è di 4 pagine, e poi ci lamentiamo se non c'è meritocrazia?!
Cmq, colgo con piacere i vostri consigli, mi sono preziosi, nell'intanto mi dite dove posso apprendere queste cose?

Grazie
Vichy :
..in base a quallo che ti hanno chiesto di fare o che hai in mente di fare, ovvero le lavorazioni, vatti a studiare il testo unico sull'edilizia, da li potrai capire che ti po di pratica devi presentare.
Poi di sicuro il castello sarà vincolato, quindi vai sul sito della tua sopruintendenza archeologica e beni culturali/paesaggistica o valli a trovare a vai a chiedere che cosa devi rpesnetare per avere il nulla osta.
Se poi all'interno lo devi trasformare che ne so in qualcosa di pubblico tipo ristorante o sala conferenze, vai a vedere la normativa per l'eliminazione delle barriere architettoniche e quella sull'antincendio (per firmare questa cosa devi aver fatto un corso però)..
poi vai a vedere la normativa sui ponteggi il cosiddetto pimus, per ponteggi fino a 20 metri in caso contrario (se fosse più alto) ti devi rivolgere a uno strutturista....
poi per ora non mi viene altro in mente così su due piedi...
narciso :
GRAZIE VICKY!
Mi sei di grande aiuto! Il Testo Unico sull'edilizia (notevole mattone!) iniziai a studiarlo da un precedente corso di Project Management, ma poi l'ho lasciato per altre questioni, mentre la normativa "pubblica" l'ho ampiamente studiata proprio per avanzare una proposta di recupero compatibile del castello. Durante il corso 494 ho studiato ampiamente i sistemi provvisionali (tra i quali i ponteggi a giunto e a snodo), mentre il lato dolente è l'apparato burocratico (DIA; SUPERDIA, ecc.)...quese cose magari le vedo sul Regolamento edilizio?...e poi quanto dovrebbe essere secondo voi il mio tariffario? La tariffa professionale come la calcolo? Da libero professionista é davvero il 10% dell'importo totale dei lavori?
Grazie ancora :) e scusatemi per la pedanteria...
Vichy :
che io un castello non l'ho mai fatto quindi ci vado a logica..se già sei sicuro che in base ai vincoli che ci sono sul castello tu puoi fare le lavorazioni (questo non vuol dire che tu cmq debba chiedere il nulla osta alle varie soprintendenze e solo dopo averle ottenute puoi andare al comune) vai a vedere nel testo unico in base a quei lavori e al tipo di immobile che pratica devi presentare. Se non ne sei sicuro vai al comune con la bozza del progetto e chiedi e chiedi pure che tipo di allegati devi portare o ricercare (ripeto io te lo potrei dire per un appartamento ma di un castello non saprei andrei a chiedere così come te).
Suppongo dalla tua domanda sulla parcella che il committente è un privato? bah devi vedere, una volta iscritto all'albo, quante cose farai tu, nel senso se sei progettista e direttore dei lavori e anche coordinatore della sicurezza dai un'occhiata alle parcelle sul sito dell'ordine...di solito di è il 10 però dipende che cifra viene fuori...forse è meglio aspettare il consiglio di qualcuno che abbia fatto questo tipo di lavori, che magari ti sa dire meglio sui ribassi e le accortezze da avere, nonchè come scaglionare i pagamenti!
più di qeusto non ti so dire! ma non eprchè nont e lo voglia dire ma perchè no mi sono mai imbattuta in una cosa così grande!
narciso :
..beh grazie Vicky! Mi sei stata di grandissimo aiuto e nemmeno io ho mai "fatto" un castello! :))
A breve ci sarà una concertazione tra le parti per la definizione preliminare del rapporto professionale..vista l'estensione del progetto sarà necessario cmq redigere un business plan e, di almeno questo, non me ne devo interessare io!
Vorrei evitare solamente, nei limiti del ragionevole, di esser sottopagato nel caso si approfitti della mia inesperienza (cosa molto facile!!)! In ogni caso cerco solamente di tutelarmi sia dal privato che dal professionista al quale mi apoggio! Pertanto chiunque abbia consigli su come gestire il rapporto contrattuale (sopratutto sul lato del mio compenso) accoglierà il mio favore!
Grazie a tutti coloro che mi risponderanno!
delli :
intanto guarda questo:
www.architettilombardia.com/CM_Pagine/7E7206D33DF24C128D3C555AD88FD9…
e poi controlla sui vari siti degli ordini... (ora non ho sotto mano i link) trovi qualche info e riferimento sia per un disciplinare d'incarico (che è quel documento che regola il tuo rapporto con il cliente o, eventualmente, con altri professionisti) sia per i metodi di calcolo delle parcelle
poi, qui:
www.architettiroma.it/tariffa/index.html
trovi un calcolo per la parcelle
ovviamente devi sapere all'incirca il valore delle opere ed avere ben chiaro che tipo di categoria applicare
bye bye
narciso :
Beh grazie Delli! Sto navigando sui link di riferimento, e pian piano riesco ad orientarmi...naturalmente verificherò in dettaglio anche altri siti dell'ordine!

Grazie per il vostro appoggio.

Rimango a disposizione per i vostri consigli!
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