luca : [post n° 170877]
architetto a parigi
stanco di veder come vanno a finire le cose tra bustarelle, crisi economica, clienti che nn pagano, clienti che pretendono cose poco consone (diciamo così....:-) e via discorrendo pensavo seriamente di andare a lavorare all'estero. Degli amici mi hanno detto che a Parigi è tutt'altro mondo. Non esiste disoccupazione, funziona tutto e addirittura pare ci sia (tra le altre cose) una figura pubblica che costringe il cliente a pagare quanto stabilito! Quel che vi chiedo è se qlc di voi ha avuto esperienze dirette in tal senso e se qlc sarebbe realmente disposto, se non altro, a parlarne seriamente senza escludere a priori un'avventura certo difficile e rischiosa ma forse realmente appagante e gratificante. Grazie!
questo post avrei potuto scriverlo io.
E' da tempo che penso di trasferirmi in Francia, magari parlandone e confrontandomi con un collega con gli stessi pensieri chissà mi piglia il coraggio, visto che il pensiero è sempre più assiduo.
Ciao
E' da tempo che penso di trasferirmi in Francia, magari parlandone e confrontandomi con un collega con gli stessi pensieri chissà mi piglia il coraggio, visto che il pensiero è sempre più assiduo.
Ciao
mi trovo nella tua stessa situazione e stato d'animo. Anche io interessata a trasferirmi per lavoro in francia.
Se vuoi ci possiamo confrontare. ti lascio la mia mail email
Se vuoi ci possiamo confrontare. ti lascio la mia mail email
...in Francia sono molto "protezionisti" per quel che riguarda il lavoro. Non basta trasferirsi là e cercare, ma occorrono non so quali permessi.