...qualcuno ha la traccia della prova scritta concorso funzionario esperto sismica regione EMILIA ROMAGNA svoltasi oggi a bologna?
grazie!
francesco : [post n° 215073]
traccia concorso funzionario sismica emiliaromagna
Salve.
La prova consisteva nello svolgimento di 3 esercizi, ciascuno suddiviso in cinque quesiti.
Il primo esercizio richiedeva una verifica su una struttura in muratura. Tra i quesiti si richiedeva la verifica a ribaltamento (tale tipo di verifica non è richiesta dalle NTC 2008).
Il secondo esercizio richiedeva, tra l'altro, la risoluzione di un telaio a due piani sia mediante l'analisi statica che con l'analisi dinamica ed il confronto dei risultati.
Nel terzo si richiedeva il dimensionamento e la verifica di un portale semplice ad un piano, il disegno della carpanteria e del nodo trave-pilastro.
La mia domanda è: ma si sono resi conto di quello che hanno richiesto?
Pensate che avevamo solo 8 ore e potevamo usare soltanto le norme tecniche.
I telai erano una volta iperstatici.
Come risolverli a mano se col metodo degli stati limiti non è applicabile il principio di sovrapposizione degli effetti?
Una volta riusciti a risolvere il telaio e quindi a trovare le sollecitazioni, come risolvere le equazioni di equilibrio per le varie regioni di rottura senza nemmeno l'ausilio delle tabelle dei valori dei parametri adimensionalizzati?
Come risolvere con l'analisi dinamica? Pensate a quante equazioni di equilibrio bisognava risolvere per i vari modi di vibrare.
In otto giorni forse sarebbe stato comunque difficile risolvere quanto richiesto.
La prova consisteva nello svolgimento di 3 esercizi, ciascuno suddiviso in cinque quesiti.
Il primo esercizio richiedeva una verifica su una struttura in muratura. Tra i quesiti si richiedeva la verifica a ribaltamento (tale tipo di verifica non è richiesta dalle NTC 2008).
Il secondo esercizio richiedeva, tra l'altro, la risoluzione di un telaio a due piani sia mediante l'analisi statica che con l'analisi dinamica ed il confronto dei risultati.
Nel terzo si richiedeva il dimensionamento e la verifica di un portale semplice ad un piano, il disegno della carpanteria e del nodo trave-pilastro.
La mia domanda è: ma si sono resi conto di quello che hanno richiesto?
Pensate che avevamo solo 8 ore e potevamo usare soltanto le norme tecniche.
I telai erano una volta iperstatici.
Come risolverli a mano se col metodo degli stati limiti non è applicabile il principio di sovrapposizione degli effetti?
Una volta riusciti a risolvere il telaio e quindi a trovare le sollecitazioni, come risolvere le equazioni di equilibrio per le varie regioni di rottura senza nemmeno l'ausilio delle tabelle dei valori dei parametri adimensionalizzati?
Come risolvere con l'analisi dinamica? Pensate a quante equazioni di equilibrio bisognava risolvere per i vari modi di vibrare.
In otto giorni forse sarebbe stato comunque difficile risolvere quanto richiesto.
