maximo : [post n° 234353]

deve pagare?

ciao ragazzi.
vi spiego un pò la situazione che il mio cliente sta vivendo..
lui abita al p.t. di una villetta e al 1°piano vive un'altra famiglia, quest'ultimi vogliono rifare il tetto perchè dicono sia pericolante e quindi hanno incaricato un loro tecnico che a sua volta ha girato una comunicazione al mio cliente dicendo che: i lavori rivestono carattere di urgenza e che se nei prossimi giorni non accettano di fare i lavori e di far montare loro il ponteggio, sulla proprietà del mio cliente, si rivolgeranno all'autorità giudiziaria.
ora il mio dubbio è questo, chi abita al 1°p. può obbligare chi stà al p.t. a rifare la copertura (anche se in copertura si accede esclusivamente dalla proprietà del 1°p.) intimandogli di chiamare l'autorità se non fa montare il ponteggio o se non paga la sua quota?
il mio cliente come si può tutelare se al momento ha poca disponibilità economica e non intende effettuare i lavori?
spero sia stato abbastanza chiaro...
...grazie a tutti
mary :
il tetto come ad es le fondazioni appartangono a tutti i condomini quindi tutti devono dividere le spese,se i proprietari del p.1. avvertono il tuo cliente che si rifiuta di "collaborare" loro possono comunque procedere a risistemare la copertura e poi in seguito il tuo cliente sarà costretto a pagare la sua parte, la massimo si rivolgeranno ad un perito (CTU del tribunale) per verificare se le spese sostenute siano corrette. Per il ponteggio se va su proprietà del tuo cliente non so di preciso ma credo che comunque rifacendo il tetto che in relatà gli appartiene non possa rifiutarsi. Meglio collaborare da subito, mettetevi semmai d'accordo sui tempi o sui preventivi.
Ily :
Comunque complimenti ai signori del piano di sopra: minacciato di andare dall'avvocato prima ancora di parlarne civilmente.
maximo :
grazie mary, il cliente è disposto sin da subito a rimettere a posto la copertura senza incorrere a problematiche varie, ma purtroppo al momento è senza disponibilità di euri, e vorrebbe rimandare a dopo questi interventi.
per Ily, sono d'accordo con te a volte basterebbe semplicemente parlarne con un pò di buon senso ....
chi :
sono in accordo con tutti: mi è già successo! Purtroppo per il tuo cliente non c'è soluzione, soprattutto se c'è la VERA urgenza (ma che sia vera!!!). Ti suggerisco, anche se è dura, di mediare per le modalità del saldo. Accertati delle spese effettive di solo "messa a posto" e non di altro, cioè della sola spesa necessaria per la messa in sicurezza.
maximo :
ciao chi, cosa si intende per VERA urgenza? il tetto deve essere proprio ridotto male deve piovere all'interno dell'immobile o come vera urgenza può essere anche alcune tegole spostate e un pò di muffa all'interno di qualke camera dell'inquilino del primo piano ?...... sono d'accordo con tutto quello che mi avete detto ... però voglio capire meglio perchè minacciano il mio cliente di chiamare il CTU del Tribunale, ma a me non mi sembra proprio il caso...

grazie ancora a tutti ....
olli :
scusate se mi intrometto ma mi sembra che questi signori parlino tra sordi...
il tetto deve essere sistemato? chi lo dice il loro tecnico? bene, visto che entrambi i signori PT e P1° devono concorrere alla spesa hanno diritto di vederci chiaro per cui i propr del PT faranno verificare da un tecnico o meglio da un muratore di loro fiducia non solo quale sia la caratteristica di urgenza ma il relativo costo tempi etc poi entrambi i signori dovrebbero confrontarsi e prendere la decisione più consona. Il fatto che il sig del 1° piano intimi di mandare il CTU del tribunale non significa nulla perchè se viene chiamato dallo stesso diventa un semplice CTP tant'è che non si capisce qaunt'è che dura questa storia e se è stata presentata un'istanza in giudizio che oltretutto dovrebbe essere presentata solo se questi signori di fatto si opponessero a partecipare alle spese...mi pare ci sia un pò di confusione
Fai fare un prev e confrontatelo sul reale bisogno di intervento, fidarsi è bene ma in queste cose non fidarsi e meglio
chi :
ciao maximo, per vera urgenza intendo un effettivo pericolo di crollo, piuttosto che problemi strutturali, oppure che effettivamente piove dentro, quindi non una voglia di "mettere a posto": escluderei qualche tegola spostata oppure una nuova coibentazione, per esempio. Cioè sono con olli per decidere insieme quale sia l'urgenza dei lavori da effettuare (in questa sede non posso saperlo). Dopo che anche tu visioni la leicità dei lavori, puoi decidere quali lavori sono effettivamente da inputare anche al tuo cliente e quali sono di sola pertinenza dell'inquilino di sopra.
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