Salve, sono alle prese con un cliente che ha acquistato un immobile scaturito da un frazionamento ottenuto con D.I.A; è stato effettuato il frazionamento sia catastale che fisico (muri che dividono le diverse unità immobiliari), ma mancano le rifiniture e, a quanto pare, bisognerebbe ultimare qualcosa per quanto riguarda gli impianti. Ho scoperto, visionando le carte, che la Dia con cui è stato chiesto il frazionamento è scaduta da 8 mesi (calcolando i 3 anni di durata dalla data di presentazione al comune) senza che sia stata richiesta mai alcuna proroga, in quanto il venditore non riusciva a vendere i locali.
Cosa si può fare ora? Per terminare i lavori devo chiedere un nuovo titolo abilitativo o dite che si potrà chiedere una proroga straordinaria in comune?
Daniele : [post n° 320839]
Dia e proroghe
il permesso di costruire prevede la possibilità di proroga dietro motivazione (il tecnico comunale può anche rifiutartela) ma la dia che io sappia non ha questa possibilità.....
Grazie per la risposta Kia, dunque dovrei ripresentare una nuova Dia per le rifiniture e gli impianti.... ma con gli oneri come dovrò comportarmi? So che il precedente proprietario li ha pagati, non credo proprio che per terminare ora opere già autorizzate si dovranno ripagare, giusto? Al massimo un aggiornamento?
penso che tengano buoni quelli già pagati (anche perchè non penso che abbia pagato 2 euro di oneri). Ti conviene andare in comune a chiedere come fare.
Beh, adesso dovrai presentare una Cia per "rifiniture", come dici tu, e completamento impianti, quindi certamente non dovrai pagare di nuovo gli oneri, ma solo i diritti di segreteria.
