ivana : [post n° 374277]

conformità al progetto, normative e deduzioni varie....

Devo verificare la conformità edilizia di alcuni fabbricati e mi chiedo: se questi fabbricati sono conformi per superfici altezze e volumi e se le difformità rientrano nella casisitica delle varianti finali da presentare a fine lavori (e quindi non essenziali), se non era previsto all'epoca di costruzione l'obbligo di presentare variante finale, se quindi all'epoca della loro realizzazione erano conformi alla legislazione coeva, è possibile dunque non fare alcuna sanatoria?
gioma :
Per poter concludere positivamente una regolarizzazione urbanistica occorre verificare la doppia conformità ( TUE 380/2001 - art. 36 ).
ivana :
forse mi sono espressa male...i fabbricati sono legitttimi.
giulio :
Ogni autorizzazione prevede la regolare esecuzione a fine lavori.
quindi o il progetto è perfettamente realizzato o ci sono difformità, ma quelle rilevanti si dichiarano nel corso dell'esecuzione. Tali documenti sono necessari per la abitabilità.
La conformità la attesti con il certificato di regolare esecuzione dell'epoca e la ricerca di eventuali autorizzazioni per lavori successivi. Oltre all'ufficio Edilizia anche l'ufficio Condono potrebbe attestare la legittimità di interventi abusi ma condonati (quindi legittimati)
Al comune ogni fabbricato dovrebbe avere una cartellina... magari la teoria qualche volta fosse rispettata!!
desnip :
Da quello che ho capito sono state fatte delle modifiche non essenziali, per le quali non è stata presentata variante in corso d'opera.
Oggi queste mdofiche risultano difformi dalle norme vigenti.
Quindi a mio avviso non sono sanabii, perchè oggi non c'è la doppia conformità, come dice gioma (dovevano essere dichiarate all'epoca, quando erano conformi).
ivana :
grazie a tutti
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