Salve, mi trovo davanti il caso di un ex vano tecnico sito in un condominio di "recente" costruzione(non più di 20anni fa) .
La storia di questo vano tecnico (circa 30mq )mi sembra un tantino obsoleta: Gli viene prima cambiata la destinazione d'uso diventando abitazione, poi viene aggiunto un vano (circa6mq) adibito a bagno con successivo accatastamento in sanatoria, più circa20mq di superficie coperta da tetto, ma senza muratura perimetrale(che grida:" chiudetemi e fate di me un lussuoso bivani").
Attualmente l'immobile è in vendita, ma più che presentare caratteristiche di monovano ad uso abitazione conserva quelle di un vano tecnico, con un unico finestrino nel bagno, finestrino e porta finestra nel vano centrale per uscire sul terrazzo di proprietà adiacente; a questo punto il locale non rispetta decisamente i mq limiti di aereoilluminazione di 1/8 della superficie utile, e mi chiedo come sia possibile sia stata concessa l'abitabilità dello stesso. A mio avviso questo è preoccupante ma potrebbe essere una buona scusa per intervenire ristrutturando il vano al fine di crearne un ambiente finalmente idoneo all'uso abitativo e magari usufruendo del piano casa per un ampliamento.
A questo punto sorgono i dubbi: Dovrei aprire delle finestre ma andrebbero ad inficiare il prospetto del palazzo, mi trovo in un condominio, potrebbe opporsi anche in tali situazioni di necessità abitativa?
Dovrei poi, ampliare usufruendo del piano casa un vano tecnico che ha già subito un cambio di destinazione d'uso più un ampliamento di condono in sanatoria, è possibile farlo? è possibile che abbiano già usufruito del piano casa? Come faccio a saperlo? Dubito che il proprietario successivo possa usufruirne nuovamente..
Vorrei scendere nei dettagli per capirne di più e consigliarne o meno l'acquisto, per evitare la frode cadendo poi io in spiacevoli conseguenze.
Ginevra : [post n° 390363]
Piano Casa Già effettuato?
Per rispondere a molte delle tue domande bisognerebbe per prima cosa conoscere a "quale" Piano Casa si fa riferimento...