Frazionamento senza opere di immobile non residenziale.
L'immobile è già diviso in più subalterni, tutti collegati tra loro, per procedere ad un ulteriore frazionamento puramente catastale, non cambiando nulla (destinazioni d'uso, collegamenti etc), ovvero senza variazioni di carico urbanistico, è necessario presentare una pratica in Comune?
Cosa succede se il proprietario procede autonomamente?
Grazie
salvia : [post n° 408736]
Frazionamento senza opere
Salvia sei un tecnico? da quel che leggo mi pare di no.
"è necessario presentare una pratica in Comune?" sì
"Cosa succede se il proprietario procede autonomamente?" che intendi per autonomamente? un docfa viene sempre presentato da un tecnico abilitato. Se il proprietario vuole fare frazionamento catastale senza pratica in comune e trova un tecnico che lo accontenta, il proprietario commette un abuso che si ritroverebbe a dover sanare alla prima occasione con tutte le spese del caso. Perchè allora non risparmiare facendo le cose in regola?
"è necessario presentare una pratica in Comune?" sì
"Cosa succede se il proprietario procede autonomamente?" che intendi per autonomamente? un docfa viene sempre presentato da un tecnico abilitato. Se il proprietario vuole fare frazionamento catastale senza pratica in comune e trova un tecnico che lo accontenta, il proprietario commette un abuso che si ritroverebbe a dover sanare alla prima occasione con tutte le spese del caso. Perchè allora non risparmiare facendo le cose in regola?
anche a me era capitato un caso simile e dato che si trattava di una divisione "formale" senza interventi edilizi di sorta, non c'era una pratica edilizia vera propria da presentare, In comune mi avevano detto semplicemente di consegnare copia della variazione catastale approvata spiegando che il frazonamento era stato effettuato senza opere. Questo è successo un po' di tempo fa, magari adesso con i nuovi decreti qualcosa è cambiato, quindi ti consiglio di informarti presso l'ufficio tecni co competente per chiedere quali procedeure adottano in questi casi.
Grazie Vikika, anche a me pare più logico un procedimento del genere, ma verificherò col Comune.
Se non ci sono opere fai l'aggiornamento catastale e poi consegni documentazione aggiornata in comune.
In un caso simile, in un comune avevano pubblicato sull'albo pretorio che era stata rifiutata una CILA perchè non erano previste opere e disposto la restituzione dei diritti di segreteria.
Non capisco pure io cosa significa"se il proprietario procedeautonomamente", a fare cosa esattamente?
In un caso simile, in un comune avevano pubblicato sull'albo pretorio che era stata rifiutata una CILA perchè non erano previste opere e disposto la restituzione dei diritti di segreteria.
Non capisco pure io cosa significa"se il proprietario procedeautonomamente", a fare cosa esattamente?
Perchè al solito è a libera interpretazione del tecnico comunale. A Napoli e provincia mi hanno sempre richiesto pratica comunale con la specifica SENZA OPERE.