Buongiorno,
sono al mio primo cambio di destinazione d'uso ed ho alcuni dubbi.
Nello specifico, dovrei variare da C/1 (attuale) ad A/3, il locale è stato oggetto di lavori con regolare CILA alcuni anni fa e da un primo sopralluogo ha tutte le caratteristiche per diventare un vero e proprio appartamento (altezze, R.A.I., ambienti, ecc..).
Visionato il PRG, il cambio risulta possibile.
L'unica cosa mancante è la cucina, dovrei fare le schemature degli impianti Idrico/ elettrico (no gas).
Non dovendo fare demolizioni e costruzioni, ricade in C.I.L.A.?
Per quanto concerne il carico urbanistico che muterebbe, come e dove lo quantifico?
Ultimo punto, nota dolente, onorario?
Ringrazio anticipatamente per i consigli!
MArc : [post n° 417267]
CdU Roma, da C/1 ad A/3, consiglio
Quando si tratta di cambiamento d'uso urbanisticamente rilevante dovrebbe ricadere sempre in pdc.
Non capisco perchè dovresti "quantificare" il carico urbanistico....
Non capisco perchè dovresti "quantificare" il carico urbanistico....
tralasciando il quantificare che era per dare un indicazione al proprietario, oggi ho visto una pratica di frazionamento e Cdu, con tanto di demolizioni e costruzioni autorizzate con cila.
In origine un unico magazzino C/2 è passato a 3 magazzini sempre C/2 e 2 appartamenti a/3.
Se tanto mi da tanto, il mio caso , identico e se vogliamo meno articolato, perchè dovrebbe andare in PDC?
La CILA che ho visto era regolarmente chiusa in quanto l'intervento risale a pochi mesi fa.
In origine un unico magazzino C/2 è passato a 3 magazzini sempre C/2 e 2 appartamenti a/3.
Se tanto mi da tanto, il mio caso , identico e se vogliamo meno articolato, perchè dovrebbe andare in PDC?
La CILA che ho visto era regolarmente chiusa in quanto l'intervento risale a pochi mesi fa.