GIAN : [post n° 425063]

frazionamento per trasferimento di diritti

Ciao.
Ho un appartamento al piano primo con locale deposito/sgombero al piano terra aventi entrambi ingressi indipendenti e quindi NON collegati da scala interna. In passato è stata fatta una variazione per FRAZIONAMENTO-TRASFERIMENTO DI DIRITTI per cui è stato soppresso il sub. unico residenziale e ne sono stati creati due (un A/2 ed un C/2) sempre stesso proprietario il quale ha fatto questa variazione solo per avere i due immobili separati. Secondo voi prima di tale variazione catastale doveva presentare una pratica urbanistica al Comune per frazionamento?
Fatemi sapere cosa ne pensate e magari indicatemi anche il riferimento normativo.
Grazie
gioma :
In teoria, un frazionamento va prima denunciato in Comune e poi al Catasto.
Nella pratica, bisogna però sempre ragionare caso per caso.
Magari si è trattato di un frazionamento senza lavori edili e senza incremento di carico urbanistico, intervento per il quale alcuni Comuni non accettano nessuna pratica edilizia ma una semplice comunicazione utile ad aggiornale il loro database.
GIANGI :
Ciao.
Infatti non ci sono state opere edili e i due immobili (appartamento al piano primo e locale di sgombero al piano terra) hanno anche accessi indipendenti e sono intestati alla stessa anagrafica. In sostanza il proprietario ha voluto solo dividere le due unità già indipendenti tra di loro con questa variazione catastale per cui non si configura un abuso urbanistico per frazionamento. Confermi?
gioma :
Non confermo nulla!
La regola dice che frazionamenti e fusioni di u.i. vanno denunciati in Comune presentando almeno una CILA.
Poi ci sono le eccezioni, ma non sono in grado di stabilire se il tuo caso è una di queste.
Devi confrontarti con un tecnico UTC.
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