mf23 : [post n° 433141]
apertura tra sala e cucina
per aprire una finestra passante (tipo passavivande ma più grande) in un muro non portante tra sala e cucina (già locali con questa destinazione), è necessaria presentare una cila? grazie
Di primo acchito direi che si tratta di manutenzione straordinaria, ergo non può ritenersi edilizia libera. E' sicuramente un intervento privo di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici (per lo meno in Emilia Romagna, altrove potrebbe avere altre definizioni), ma non mi pare riconducibile a nessuna categoria di intervento contenuta nel glossario dell'edilizia libera.
Per operare in maniera corretta occorrerebbe una CILA e volendo essere particolarmente zelanti, un aggiornamento catastale. Se si interviene con un adeguamento degli impianti, ad esempio l'elettrico (spostare prese, interruttori), potrebbe rendersi necessario adempire anche agli obblighi in materia di sicurezza (nel caso di 2 imprese: edile + elettricisti).
Per operare in maniera corretta occorrerebbe una CILA e volendo essere particolarmente zelanti, un aggiornamento catastale. Se si interviene con un adeguamento degli impianti, ad esempio l'elettrico (spostare prese, interruttori), potrebbe rendersi necessario adempire anche agli obblighi in materia di sicurezza (nel caso di 2 imprese: edile + elettricisti).
Ferme restanti le norme di settore citate dal collega, nel territorio ove opero (Lazio) è abbastanza consolidata l'interpretazione di assimilare tali interventi ad edilizia libera, allorquando non determinano una mutazione della distribuzione dei vani e delle funzioni, ovvero semprechè tale trasformazione fisica non comporti una "ampia comunicazione" tra gli ambienti originari, determinando, di fatto, che la superficie muraria superstite addivenga "elemento d'arredo" tale da annettere le superfici ad un nuovo unico ambiente (come avviene ad esempio per gli angoli cottura: si veda il R.E. di Roma).
Concordo con il collega @ArchiFish che in mancanza di una indicazione strettamente univoca sul particolare argomento, a scanso di equivoci potrebbe essere necessario interpellare primariamente un funzionario dell'U.T. comunale.
In ogni caso se lei non è un tecnico abilitato, la valutazione di elemento portante non è affatto scontata.
Concordo con il collega @ArchiFish che in mancanza di una indicazione strettamente univoca sul particolare argomento, a scanso di equivoci potrebbe essere necessario interpellare primariamente un funzionario dell'U.T. comunale.
In ogni caso se lei non è un tecnico abilitato, la valutazione di elemento portante non è affatto scontata.