Secondo le ultime notizie nel nuovo decreto sugli incentivi potrebbero beneficiare della cessione del credito anche il bonus facciate al 90% e il solito bonus ristrutturazione al 50%.
In sostanza, nel caso delle facciate, l'impresa edilizia si accolla il 90% della spesa, fatturando al cliente solo il 10%. Secondo il decreto in approvazione possono concedere questo servizio, oltre alle imprese, anche gli istituti di credito.
Che succede con le nostre parcelle? Nella situazione pre-covid il cliente le trasformava in credito d'imposta scontandosele nei 10 anni seguenti. Ma con il nuovo decreto, il cliente:
- può ottenere subito lo sconto del 90%?
- dobbiamo essere noi professionisti ad organizzarci con una banca per erogare questo servizio?
- nelle mie parcelle applico sempre un lauto sconto al cliente, ma nel caso della cessione del credito, perché mai dovrei fare uno sconto alla Banca?
Frank : [post n° 433160]
Nuove detrazioni e parcelle
Vi è una discussione simile in cui io ho dato una mia interpretazione:
[post n° 433100]
[post n° 433100]
Frank, non siamo obbligati a concedere questo sconto. Sinceramente io non mi metterei ad andare in giro a cercare una banca a cui cedere il credito per qualche migliaio di euro.
A meno che non si possa fare un accordo unico, per cedere il credito di tutte le parcelle di questo periodo.
A meno che non si possa fare un accordo unico, per cedere il credito di tutte le parcelle di questo periodo.
Se non erro, da qualche parte, devo aver colto la possibilità di cessione del credito ad istituti bancari direttamente da parte del committente (con "commissioni" dal 10 al 20% del credito). Se ciò dovesse essere confermato, credo sarà la strada da perseguire ad ogni costo (e che perseguiranno anche molte imprese di medio piccole dimensioni), così da sgravarsi di un'ulteriore complicazione e non rischiare crisi di liquidità.
Ovviamente si tratta delle solite voci che, fino alla conversione in legge del decreto e alla pubblicazione di specifici chiarimenti da parte dell'AdE, considerato il perenne clima di incertezza, non mi sentirei nè di sottoscrivere, nè di sbandierare ad eventuali/potenziali clienti
Ovviamente si tratta delle solite voci che, fino alla conversione in legge del decreto e alla pubblicazione di specifici chiarimenti da parte dell'AdE, considerato il perenne clima di incertezza, non mi sentirei nè di sottoscrivere, nè di sbandierare ad eventuali/potenziali clienti