Ilario : [post n° 435369]
Aiuto
Salve, vorrei acquistare un immobile di cui ho appreso da pochi giorni che probabilmente vi è una difformità relativa alla realizzazione di una stanza che probabilmente non è presente nel progetto originario, riportata a penna sulla piantina catastale e di cui i proprietari non hanno memoria poiché hanno ereditato la casa. Nel caso in cui venisse accertata la presenza di difformità e questa stanza risultasse realizzata dalla chiusura di uno spazio esterno quali possibili soluzioni si potrebbero applicare ? È ipotizzabile una sanatoria ? Grazie
Direi che non dovrebbe essere un problema suo, ma di chi vende. Pretenda, ad ogni costo, che il bene sia venduto "in regola", non accetti, in caso di notaio accondiscendente, un atto che si basa sul "visto e piaciuto" o sulla dichiarazione di consapevolezza della presenza di abusi. Dalle mie parti, quel bene, è considerato non commerciabile, soprattutto se la difformità (o l'abuso) è di carattere urbanistico, oltre che catastale.
Meglio evitare di buttar soldi in qualcosa che potrebbe rivelarsi insanabile "ereditandone", per giuntA, la responsabilità in tema di abusi.
Meglio evitare di buttar soldi in qualcosa che potrebbe rivelarsi insanabile "ereditandone", per giuntA, la responsabilità in tema di abusi.
Esatto, dia incarico ad un suo tecnico di fiducia che si deve interfacciare con la parte venditrice.
Quoto i colleghi ed aggiungo un paio di cose.
Il tecnico da lei incaricato deve verificare le conformità e far rpesente l'eventuale presenza di difformità alla parte venditrice. E poi questa che deve provvedere a sanare l'abuso con un suo tecnico o col tecnico che ha incaricato lei. E' sottointeso che le spese che lei deve sostenere con il tecnico sono quelle di relative alla verifica delle conformità, tutti gli oneri legati alla pratica di sanatoria sono e saranno in capo al venditore.
In ogni caso ad espletamento delle sanatoria il suo tecnico di fiducia deve verificare le carte per assicurare a le che tutto sia stato fatto correttamente.
Il tecnico da lei incaricato deve verificare le conformità e far rpesente l'eventuale presenza di difformità alla parte venditrice. E poi questa che deve provvedere a sanare l'abuso con un suo tecnico o col tecnico che ha incaricato lei. E' sottointeso che le spese che lei deve sostenere con il tecnico sono quelle di relative alla verifica delle conformità, tutti gli oneri legati alla pratica di sanatoria sono e saranno in capo al venditore.
In ogni caso ad espletamento delle sanatoria il suo tecnico di fiducia deve verificare le carte per assicurare a le che tutto sia stato fatto correttamente.
Grazie, per le risposte, ovviamente il problema è del venditore, e pertanto io non acquisto se non è in regola, volevo solo capire se una cosa del genere è sanabile, cioè il venditore ha modo di sistemare la cosa? perché l’immobile a me piace tanto! E siccome voci di popolo mi dicono che se c’è questo tipo di problema forse non si può fare niente mi dispiaceva un po’ !!! Chiedevo a voi esperti se esiste quindi una “sanatoria” per sistemare il tutto!!
Gentile sig. Ilario è per noi impossibile, senza conoscere il caso di specie, dirle se un abuso è sanabile o meno perchè non abbiamo gli estremi che ci occorrono per valutare e darle una risposta.
In questi casi comunque è importantissimo, per lei, nominare un suo tecnico di fiducia ed incaricarlo di fare tutte le valutazioni del caso perchè solo in questo modo ha un parere terzo, di una persona di sua fiducia che, consapevole dei limiti tecnici e normativi può dirle se e come l'abuso è sanabile e darle la tranquillità necessaria nell'acquisto.
In casi del genere sconsiglio il fai da te e sconsiglio di affidarsi a tecnici della parte venditrice, dell'agenzia immobiliare o del notaio di turno, perchè in questo modo forse risparmierà qualche 100€ nel brevissimo periodo ma la possibilità di ereditare un problema è, per esperienza, molto concreta.
Faccia attenzione e si affidi ad un buon tecnico.
In questi casi comunque è importantissimo, per lei, nominare un suo tecnico di fiducia ed incaricarlo di fare tutte le valutazioni del caso perchè solo in questo modo ha un parere terzo, di una persona di sua fiducia che, consapevole dei limiti tecnici e normativi può dirle se e come l'abuso è sanabile e darle la tranquillità necessaria nell'acquisto.
In casi del genere sconsiglio il fai da te e sconsiglio di affidarsi a tecnici della parte venditrice, dell'agenzia immobiliare o del notaio di turno, perchè in questo modo forse risparmierà qualche 100€ nel brevissimo periodo ma la possibilità di ereditare un problema è, per esperienza, molto concreta.
Faccia attenzione e si affidi ad un buon tecnico.
ci sono due tipi di abuso: sanabili e non sanabili.
gliela faccio breve: quelli sanabili sono coerenti con gli strumenti urbanistici e le norma edilizie e igienico sanitarie, si paga la multa, si fa la pratica in sanatoria e si sistema il sistemabile.
quelli non sanabili non sono coerenti con gli strumenti urbanistici e le norme per cui devono essere abbattuti in modo da ripristinare lo stato dei luoghi. sono "sistemabili" solo se esce un condono.
si affidi a un tecnico di fiducia che valuterà la situazione perchè, davvero, non è cosa a cui dare risposta su un forum.
come dice il collega sopra, non accetti un tecnico della controparte ma ne cerchi uno suo per evitare fregature.
ovviamente in entrambi i casi tutto sarebbe a carico pre-vendita del venditore (sanatoria o messa in pristino), eccetto ovviamente le indagini del suo tecnico di fiducia.
gliela faccio breve: quelli sanabili sono coerenti con gli strumenti urbanistici e le norma edilizie e igienico sanitarie, si paga la multa, si fa la pratica in sanatoria e si sistema il sistemabile.
quelli non sanabili non sono coerenti con gli strumenti urbanistici e le norme per cui devono essere abbattuti in modo da ripristinare lo stato dei luoghi. sono "sistemabili" solo se esce un condono.
si affidi a un tecnico di fiducia che valuterà la situazione perchè, davvero, non è cosa a cui dare risposta su un forum.
come dice il collega sopra, non accetti un tecnico della controparte ma ne cerchi uno suo per evitare fregature.
ovviamente in entrambi i casi tutto sarebbe a carico pre-vendita del venditore (sanatoria o messa in pristino), eccetto ovviamente le indagini del suo tecnico di fiducia.
Gentile Ilario, ascolti i saggi consigli dei colleghi. Io lavoro in un ufficio tecnico, ci creda quando diciamo che vediamo troppo spesso casi di problemi non risolvibili, emersi dopo incauti acquisti, solo per aver risparmiato qualche centianio di € per le indagini preliminari