Laura C : [post n° 443518]

Accatastamento dopo sanatoria

Buongiorno,
sto seguendo una SCIA in Sanatoria per difformità interne sicuramente sanabili: la pratica di accatastamento deve necessariamente attendere la fine della procedura (in questo caso sarebbe il saldo della sanzione amministrativa) oppure posso procedere anticipando, poichè il cliente ha necessità di "stringere i tempi"?
Grazie
d.n.a. :
Se hai versato almeno la sanzione minia, e sei sicura della completezza della SCIA, accatasta pure, altrimenti direi di aspettare.
PS i clienti hanno sempre necessità di stringere i tempi, dopo magari 10/15/20 anni che vivono pacifici col loro abuso! noi siamo tecnici e facciamo le cose come devono andare fatte, con calma, raziocinio e nei tempi corretti, detto che come sempre catasto e conformità urbanistica sono due cose diverse, gestite da due amministrazioni diverse, che tantissime volte non coincidono.
archspf :
@d.n.a. non aggiungo altro: parole sacrosante.
desnip :
i clienti hanno sempre necessità di stringere i tempi, tranne quando deovno pagare...
Laura C :
Hanno convissuto pacifici con l'abuso perchè l'architetto (nel 1974) ha dichiarato che con l'accatastamento andava tutto a posto... Un'altra opera recente (approvata da PE) non è stata accatastata perchè un altro architetto ha affermato che, essendo cosa da poco, non ne valeva la pena. Vorrebbero stringere i tempi per accedere alle pratiche relative al Bonus 110% e l'accatastamento deve essere a posto (una società si sta già occupando della parte finanziaria).
Quanto ai pagamenti: mi hanno già pagato tutto in anticipo, compresa la DL su un'opera in corso.
Dopo tanti anni di lavoro ho capito che esistono clienti onesti e altri meno. E purtroppo parecchi architetti e geometri che lavorano malissimo.
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