Laerte : [post n° 447835]

Altezza cucina 240, regolare?

Salve a tutti,
sono in procinto di comprare casa, una quadrifamiliare degli anni '90 in Toscana.
L'acquisto è da privato, e sento la mancanza di un bravo agente immobiliare.
La cucina è attualmente unita al garage, per la vendita sarà necessario ripristinare una parete di cartongesso per la valutazione del perito per il mutuo.
Il mio perito mi ha detto che è prassi comune, e ok
Mi sono però accorto controllando le piantine, che l'altezza di garage e conseguentemente cucina, corridoio e bagno è di 240.
Ora, guardando in rete io avevo capito che una cucina di 240 non può avere l'abitabilità mentre è accettato per corridoi, ripostigli e bagno.
Ho chiesto al mio tecnico che mi ha detto che non può darmi risposte prima di aver fatto perizia (e conseguentemente essere pagato).
Non so se mi sto allarmando per nulla ma mi chiedo se l'immobile ha lo stesso valore rispetto a quello pattuito, considerando questo fattore delle altezze.
Prima di fare la proposta ero andato proprio con un tecnico per farmi consigliare e notare anomalie e mi sarei aspettato che lui lo vedesse e me ne parlasse...mi ha detto oggi dopo che gliel'ho fatto notare che però negli anni in cui è stata costruita la casa era permesso che le cucine avessero un'altezza di 240 e quindi deve verificare la legittimità allo stato attuale.
Secondo voi questa è una criticità? Ha senso rivalutare il costo dell'immobile? Per me sarà una casa transitoria che pensavo già di cambiare tra 5-10 anni e non vorrei trovarmi in difficoltà a mia volta quando dovrò necessariamente venderla...mi stanno fregando o può essere l'eventualità che sia tutto regolare?
(A parte il fatto che attualmente la cucina è in garage, ma di quello sono in formato e avevo già valutato...non mi piace ma lo accetto, altrimenti la cucina sarebbe un corridoietto di poco più di 3 mq)
Spero di essermi spiegato e che qualcuno mi risponderà. Vorrei evitare di perdere tempo, andare avanti con perizie e richiesta mutuo se questa condizione presenta criticità, nel caso me ne voglio uscire il prima possibile o fare presente che per me il prezzo dell'immobile va rivisto.
Grazie a tutti,

Laerte
ponteggiroma :
1) L'acquisto è da privato, e sento la mancanza di un bravo agente immobiliare.
2) Ho chiesto al mio tecnico che mi ha detto che non può darmi risposte prima di aver fatto perizia (e conseguentemente essere pagato).
consiglio: spenda qualcosina e paghi il suo tecnico di fiducia invece di cercare risposte gratuite che non potrebbe avere comunque data la scarsità di informazioni sull'immobile (comune, regolamento edilizio, ecc...)
Laerte :
Non è un problema di non voler spendere, chiedo se ci siano leggi a priori.
Devo chiedere il mutuo, non voglio trovarmi incastrato in un acquisto problematico o che non mi venga concesso il mutuo se le cose sono chiare in partenza, perché l’altezza è segnata su pianta:
Pensavo che l’altezza di un locale principale non fosse una cosa su cui disquisire troppo ma un dato di fatto da valutare.
Il perito avrebbe l’ok a procedere da parte dei padroni di casa solo dopo la firma del compromesso, e il vorrei risposte prima, tutto qua.
Nell’art. 28 del regolamento urbanistico mi sembrava che fosse chiaro il discorso del l’altezza e chiedevo appunto secondo la vostra esperienza se potevano esserci delle deroghe a questa legge.
Se manca un agente immobiliare non è certo una mia scelta, i venditori sono privati.
Io riconosco la professionalità e la pago, stavo chiedendo un consiglio perché non voglio infilarmi in strade complicate però, tutto qua.
Grazie comunque.
ponteggiroma :
se sta acquistando una casa con cucina alta 240 cm ci si sta mettendo da solo in una strada complicata. E' proprio per questo che le consigliavo di incaricare un tecnico di sua fiducia, Da qui, pur volendo, non possiamo aiutarla. Bisognerebbe fare un accesso agli atti e verificare il titolo edilizio con cui è stato edificato/sanato l'immobile e solo dopo si potrebbe cercare di capire
Laerte :
Grazie si, lo incaricherò...preferivo avere qualche certezza prima di firmare il compromesso, non sono certo di voler acquistare una situazione del genere ammesso che sia tutto regolare.
Speravo ci fossero delle regole da cui non prescindere ma magari hanno fatto una sanatoria. Mi hanno detto che questo è il progetto originale in costruzione ma non capisco perché.
Grazie, staremo a vedere
archspf :
Proprio per essere tranquillo e prima ancora di pensare di firmare il compromesso, l'unico modo è quello di incaricare un tecnico di fiducia che svolga una analisi di competenza.
Laerte :
Non mi fanno fare i rilievi prima di firmare il compromesso (dicono che se poi non torna qualcosa è annullabile) ma così io non sono molto tranquillo, per quello cercavo di capire.
Anche fosse stato condonato non so se vale la pena questa condizione di acquisto.
archspf :
A maggior ragione che non torni qualcosa debbono permettere di rilevare eventuali difformità prima: la procedura di perizia si chiama "Due Diligence" e prevede gli accertamenti di specie, nel legittimo interesse di promissario acquirente. Di base noi come studio la proponiamo sempre poiché diversamente le sorprese sono dietro l'angolo e spesso non risolvibili a posteriori. E' onerosa ma non quanto una eventuale sanatoria o peggio insanabilità di un abuso.
In caso si riscontrino dopo l'entrata in possesso dell'immobile, ciò che è annullabile è addirittura il rogito per omessa o falsa dichiarazione del venditore. Mi pare per esperienza diretta del tutto evidente che aldilà dell'altezza della cucina ci sia qualcos'altro: in caso di inerzia le consiglio di abbandonare la trattativa.
Laerte :
Grazie mille...loro sostengono che se nel progetto originale di costruzione l’altezza era 240 e loro non l’hanno modificata, è tutto regolare e ha l’abitabilità. Che la casa abbia l’abitabilità è fuor di dubbio ma che quella stanza in particolare sia registrata come stanza principale io non lo so.
Vedremo se mi faranno fare accertamenti, stanno premendo per firmare il compromesso e purtroppo non riesco a non sentirmi un po’ placcato, e quindi sono prevenuto nel timore di essere fregato. Grazie a tutti.
ponteggiroma :
e ci credo! Fanno sempre così, ma ricordati che sei tu a pagare e quindi possono placcare quanto vogliono, ma tu hai tutti i diritti di verificare quello che compri. In alternativa vai al compromesso, ma vincoli il tutto alla verrifica della regolarità dell'immobile, pena la resituzione del doppio di quanto versato. Se loro sono tranquilli non dovrebbero avere nulla da temere
Tita :
Il timore è fondato..stia attento prima di acquistare, è un suo diritto avere il tecnico di parte che tuteli i suoi interessi, se vogliono vendere aspettano..ogni abuso diventa poi suo..il consiglio soprattutto se ha già visto qualcosa che non le convince è di incaricare qualcuno e fare visura quindi accesso agli atti..
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