Contratto dipendente e esame di stato

Consiglierei alla società di cambiare consulente del lavoro. Metterti a p.iva è una loro volontà e diventeresti un finto-autonomo

tu puoi benissimo passare l'esame di stato, non iscriverti all'ordine e rimanere dipendente. non è che l'abilitazione automaticamente ti obbliga a prendere partita iva: quella sei obbligato ad averla solo se intendi esercitare la professione, firmare.
o ci sono, o ci fanno: ovvio che a loro conviene enormemente averti con p.iva, perchè smettono di pagarti i contributi, le ferie, la malattia, i permessi, ma avendoti alle stesse condizioni di adesso (orari fissi e subordinazione)...
quindi occhio: vuoi passare a partita iva? ok, ma diventa davvero un libero professionista e non uno schiavo come è la prassi

Se passi l'esame di stato sei solo ufficialmente abilitata. Per esercitare da architetto hai bisogno dell'iscrizione all'albo, che sia questo a p.iva o a contratto da lavoratore dipendente.

Ringrazio tutti per l’aiuto, anche io continuo a sostenere quello che avete detto voi. Loro continuano a controbattere che se la società non risulta come “di architettura” io non posso essere dipendente se abilitata (e non iscritta!).

non scherziamo, sono stata dipendente per 7 anni di una S.p.A., ero abilitata ed iscritta all'ordine.
NESSUNO e ripeto NESSUNO se n'è mai uscito con una roba del genere.
Stanno cercando la furbata. Occhio...

E tu fai l esame di stato e digli che non l hai passato, oppure non dirgli che l hai fatto!

Sottoscrivo quello che dice ArchiFra! Tanto non sapranno mai se l'hai passato. Secondo me ti vogliono solo fare aprire la partita Iva. Se hai voglia, potresti fare la finta p.iva per un po' per poi denunciarli. Chi è colpa del suo male pianga se stesso !

Attenzione al giochetto della denuncia: se ti iscrivi all'albo non puoi fare proprio nessuna denuncia perché la legge fornero non riconosce agli iscritti agli albi la subordinazione, neanche quando è palese la schiavitù (parlo per esperienza diretta, e nel mio caso mi sono presa pure la badilata che io avevo già la causa in corso e la cara fornero è entrata in vigore retroattivamente).

@ArchiFra
In realtà non è proprio così. Ho letto di recente un chiarimento di un legale che lascia presupporre ci siano comunque possibilità di rivalsa (sul profilo social di denuncia di cui si parlava in altra discussione).

PS
avevo provato a contribuire al dibattito anche io, ma devo aver scritto qualche parola priobita tipo "partita IVA", visto che il mio intervento è da giorni oggetto della censura automatica del forum. In ogni caso avevo scritto nè più nè meno ciò che voi colleghi avete ribadito (soprattutto sulla rispettabilità del consulente del lavoro)

Piccolo aggiornamento: ora i miei capi hanno scritto una mail all’Ordine degli Architetti di Milano per delucidazioni in merito. Spero rispondano a breve perché da ciò dipende la formulazione del mio contratto. Comunque loro paiono in buona fede, ma dicono che non vogliono fare il contratto per poi eventualmente disdirlo 2 mesi dopo. Certo che un consulente del lavoro che mette la pulce nell’orecchio non dovrebbe lei stessa premurarsi di queste verifiche?

Assolutamente. In ogni caso, se ti dovessero dire che non è possibile, sarà tutto alquanto sospetto. Io ti posso dire che sono assunto, a tempo determinato, e sono abilitato. Semplicemente non firmo nulla e sono inquadrato non come "professionista", ma tecnico.