Buon pomeriggio, vi chiedo un confronto per una situazione complessa che non ho mai affrontato essendo alle prime armi.
Appartamento in palazzo costruito con licenza edilizia del 69 per il cui certificato di abitabilità non viene indicato un deposito al genio civile (effettivamente ancora non entrava in vigore l'obbligo di deposito) c'è solo il disegno strutturale depositato al comune.
Ho riscontrato:
-Difformità distribuzione interna si sistemano con la sanatoria e alcune misure rientrano nel 2% di tolleranza.
-Difformità per la presenza di una ulteriore finestra(in tutti i piani) sul prospetto dove già ne insistono altre, dovendo dichiarare la doppia conformità se adesso questa finestra si trova ad una distanza di soli 8.50m invece di 10m dalla superficie vetrata di fronte è insanabile?il tecnico del comune diceva di dichiarare solo che esistendo già altre aperture non c'era un aggravio di veduta (???).
-Difformità balconi invece di essere 1.20m di profondità (sbalzo) sono 1.60 (tutti i piani). C'è bisogno di un autorizzazione sismica? il tecnico del comune mi diceva di fare una dichiarazione in cui dicevo che non inficia sul comportamento sismico ma non ho intenzione di fare dichiarazioni. Inoltre c'è sempre il problema della distanza dagli altri edifici e quindi della doppia conformità? la lunghezza di 40cm non rientra nella tolleranza del 2%. spero di essere stata chiara grazie a chi vorrà aiutarmi
sophi : [post n° 481302]