Maternita' a rischio e interdizione dal lavoro

Ciao a tutti, e`possibile continuare a lavorare con un'certificato di interdizione dal lavoro per gravidanza a rischio? Spiego brevemente la mia situazione: sono un architetto libero professionista al 5 mese di gravidanza a rischio, Inarcassa prevede un'indennitá anticipata per questa situazione ed io ne ho fatto richiesta allegando il relativo certificato medico. Sul sito di Inarcassa si precisa che non è necessaria la sospensione del lavoro per tale periodo (come specificato nella circolare dell'Inps n. 122/2022 capitolo 4) ed e' quello che vorrei fare, ovviamente evitando situazioni pericolose o faticose ma limitandomi a fare consulenze e rimanendo, anche solo formalmente, DL di un cantiere ormai avviato in cui si recherebbe fisicamente un collaboratore di fiducia, io mi limiterei a seguire la parte burocratica. Oltre al certificato di gravidanza a rischio mi e' stato pero' richiesto di inviare una richiesta di interdizione dal lavoro, sempre a firma del medico, ed ho paura che questo possa interferire con il mio incarico di direttore dei lavori. Qualcuno ne ha esperienza? Posso rimanere DL e presentare pratiche edilizie anche con un'interdizione per motivi medici? Ho chiesto consulenza all'Avvocato dell'ordine per capire eventuali incompatibilita' ma mi e'stato risposto che non e' un argomento di sua competenza e lo stesso ha fatto il consulente fiscale. Da Inarcassa gli operatori telefonici mi garantiscono che non ci sono problemi e che e`solo un modulo da compilare per formalita' ma a mia richiesta di chiarimenti posta via mail danno solo risposte vaghe. Qualcuno ne ha esperienza? Un sentito grazie a chi mi risponderá, non vorrei perdere questo incarico perche`ne ho davvero bisogno a livello economico ma allo stesso tempo non vorrei avere problemi.