In un appartamento (ristrutturato nel 1990) un cliente deve sanare la diversa distribuzione interna in quanto il progettista dell'intervento del 1990 non fece variante finale.
Le variazioni dei tavolati sono minime , ma il problema è che invece le aperture sono state traslate o rimpicciolite.
Nel rispetto di superfici minime e RAI.
Sempre nel 1990 il tecnico dimenticò di richiedere la abitabilità dell'appartamento.
Pertanto ora il tecnico comunale ha richiesta una SCIA in sanatoria (perchè vengono toccati i fronti) del fabbricato.
Ma resta sempre aperta la mancanza del certificato di agibilità.
Ed il cliente starebbe pensando di vendere l'appartamento...
Può essere fatta una segnalazione certificata di agibilità a seguito della Scia in sanatoria?
Come si può muovere il cliente nei confronti del tecnico inadempiente?
paola2 : [post n° 482804]
Sanatoria per diversa distribuzione interna in appartamento senza agibilità
L'agibilità non centra nulla con la legittimità del manufatto ma semmai è il "risultato" della preesistenza dei requisiti: peraltro all'epoca costituiva un certificato il cui onere era richiesto alla proprietà e rilasciato dal comune (non dal professionista), oggi anche se in presenza dell'attestazione del tecnico è comunque in capo al committente e non un atto automatico dovuto, in assenza di specifico concordato tra le parti.
Detto questo, se le modifiche hanno alterato i RAI tali da non essere più verificati, non è un intervento sanabile e va ripristinato lo stato dei luoghi.
Detto questo, se le modifiche hanno alterato i RAI tali da non essere più verificati, non è un intervento sanabile e va ripristinato lo stato dei luoghi.
Da questo punto di vista le modifiche apportate sono minime (minimi spostamenti di tavolati) e pertanto i RAI sono tuttora verificati.
Così come sono garantite le superfici minime e le altezze dei locali.
L'appartamento ha le dichiarazioni di conformità degli impianti.
Pertanto può essere presentata la segnalazione asseverata di agibilità una volta depositata la SCIA in sanatoria e modificata la scheda catastale con spostamento su scheda singola dei locali accessori non comunicanti direttamente con l'appartamento?
O ci potrebbe servire altra documentazione?
Così come sono garantite le superfici minime e le altezze dei locali.
L'appartamento ha le dichiarazioni di conformità degli impianti.
Pertanto può essere presentata la segnalazione asseverata di agibilità una volta depositata la SCIA in sanatoria e modificata la scheda catastale con spostamento su scheda singola dei locali accessori non comunicanti direttamente con l'appartamento?
O ci potrebbe servire altra documentazione?